Cultura

Torna Babel con Asli Erdogan e un tuffo nell’anima letteraria del Brasile

Ospite di Babel 2018 è il Brasile con un ospite d’eccezione Asli Erdogan. In un momento di grande tensione per il Brasile, il Festival letterario centrato sulla traduzione dal 13 al 16 settembre porta in Ticino le voci che attraversano i confini più complessi: quelli dell’Amazzonia, delle favelas e del sertão, e quelli di razza, di classe e di genere e presta particolare attenzione alle letterature marginali e alle lingue seconde.

“Il mandarino meraviglioso” è il romanzo di Asli Erdogan uscito in italiano per Keller editore nel 2014

Tra gli ospiti balza subito all’occhio Asli Erdogan, scrittrice pluripremiata e tradotta in 17 lingue, giornalista e attivista turca per i diritti umani che porterà al Festival il suo sguardo su Rio de Janeiro e sulla situazione politica in Brasile (a un mese dalle elezioni). Insiema a lei ci saranno Beatriz Bracher, una delle voci più originali e struggenti della letteratura brasiliana contemporanea, tradotta per la prima volta in italiano da Prisca Agustoni, Adelaide Ivánova, scrittrice e attivista politica, la giovane poetessa e traduttrice russa Marina Skalova e la giovane e promettente scrittrice svizzera Michelle Steinbeck che tanto ha fatto parlare di sè con il suo romanzo d’esordio Mein Vater war ein Mann an Land und im Wasser ein Walfisch.

Fa piacere vedere un parterre così ricco di donne ma non mancano naturalmente le voci maschili: Bernardo Carvalho, scrittore, giornalista e drammaturgo brasiliano, Roberto Francavilla, critico letterario e traduttore tra gli altri di Clarice Lispector, Franco Buffoni, poeta e traduttore, Ricardo Aleixo, poeta, cantore e saggista e Edimilson de Almeida Pereira, saggista e docente di letteratura.

Per il festival bellinzonese, itinerante tra i luoghi culturali della città, l’ambizione di quest’anno è quella di percorre le vastità del Brasile, un mondo a sé e un mondo in sé, dove i margini – geografici e razziali, di classe e di genere – formano la maggior parte del paese, e tuttavia sono sistematicamente discriminati, a livello sociale e a livello culturale. Brasil Babel è un’edizione di ricerca che va a scoprire voci ancora poco conosciute
 o ascoltate anche in Brasile, ma che proprio per questo hanno accumulato un’energia espressiva e un’urgenza che sanno smuovere il mondo dal suo obliquo asse centrale.

Ad aprire l’edizione Babel 2018 venerdì 14 settembre alle 18.30 a Palazzo Civico sarà un originale Threesome che vedrà sul palco tre autrici che scrivono in più lingue: Prisca Agustoni, Gianna Olinda Cadonau e Marina Skalova.

Come sempre ad accompagnare le voci letterarie ci saranno la musica con il concerto sabato 15 settembre alle 21.00 al Teatro Sociale con Arto Lindsay e Marivaldo Paim, e il cinema con le proiezioni di Cinebabel giovedì 13 settembre.

Per saperne di più in attesa del Festival si puo consultare il programma completo qui sul sito di Babel (www.babelfestival.com).

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