Convegno

Un convegno in memoria di Roberto Leydi, pioniere dell’etnomusicologia

Roberto Leydi al carnevale di Schignano, 1976. Fotografia: Ferdinando Scianna.

Per commemorare i vent’anni dalla scomparsa di Roberto Leydi e i 21 dalla donazione del suo importante lascito al Cantone Ticino, il Centro di dialettologia e di etnografia di Bellinzona ospita, sabato 18 e domenica 19 novembre 2023 il convegno annuale della Società svizzera per l’etnomusicologia CH-EM, intitolato Archivi viventi. Revival, Restituzione, Roberto Leydi. Ricercatori svizzeri, italiani e austriaci apporteranno le loro riflessioni sui patrimoni sonori, spaziando dagli archivi delle bande della Svizzera italiana alla produzione discografica entica americana di inizio Novecento, fino alla raccolta attuale di sonorità e voci del quotidiano. Verranno poi illustrati alcuni fra i più interessanti materiali del fondo Leydi.

Roberto Leydi (Ivrea, 21.2.1928 – Milano, 15.2.2003), docente di etnomusicologia all’Università di Bologna e instancabile ricercatore sul campo, ha dato un impulso decisivo allo studio della musica popolare. Cinquant’anni di indagini e di solidi rapporti personali gli hanno permesso di riunire una collezione tra le più interessanti e complete d’Europa, comprendente strumenti musicali, registrazioni, dischi, video e libri. Nel 2003 Leydi, noto anche per la sua intensa collaborazione con la Radiotelevisione della Svizzera italiana, ha voluto donare i materiali al Cantone Ticino, affinché li mettesse a disposizione degli studiosi e del pubblico. La collezione è oggi gestita dal CDE, e il patrimonio sonoro è stato digitalizzato ed è conservato in collaborazione con la Fonoteca nazionale svizzera.

A margine del convegno CDE e CH-EM organizzano una visita guidata alla Fonoteca nazionale svizzera a Lugano (17.11, ore 15-17) e due serate pubbliche al Teatro Sociale di Bellinzona: un talk cinematografico con Renato Morelli (17.11, ore 20.45) e un concerto in cui si avvicenderanno di tre formazioni appartenenti a tre diverse tradizioni musicali (18.11, ore 20.45). Il convegno è aperto al pubblico, previa iscrizione online. Il programma è disponibile online.

In cima