Cinema

“Un po’ di cinema svizzero” al Cineclub del Mendrisiotto

Il Cineclub del Mendriosiotto, in collaborazione con i Circoli del cinema di Bellinzona, Lugano e Locarno, propone una selezione di film presentati alle Giornate del cinema di Soletta. Un programma in cui convivono produzioni di fiction e documentari, la maggior parte dei quali sono presentati in anteprima ticinese. La rassegna “Un po’ di cinema svizzero” è un’opportunità per conoscere la cinematografia nazionale con il piacere della visione sul grande schermo, per capirne le urgenze e scoprire le diverse sensibilità di autori affermati o esordienti, opere che difficilmente raggiungono i circuiti delle sale cinematografiche. Le proiezioni proposte dal Cineclub del Mendrisiotto si svolgeranno al Multisala Ciak di Mendrisio, il mercoledì, alle ore 20.45.

Ad inaugurare a Mendrisio questo excursus nel cinema svizzero, mercoledì 16 marzo, è il pluripremiato film Wet Sand, secondo lungometraggio di Elene Naveriani. Una storia coraggiosa e struggente ambientata in un villaggio sul Mar Nero in Georgia. Michele Dell’Ambrogio, animatore del Circolo del Cinema di Bellinzona e curatore del programma, sarà presente per presentare la rassegna. Al Ticino viene data particolare attenzione, sono infatti ben due gli autori di “casa” presenti nella retrospettiva: il 30 marzo Andrea Pellerani con Sognando un’isola, film ambientato sull’isola giapponese Ikeshima che invita a una riflessione sullo sfruttamento della Terra, e a chiudere la rassegna il 13 aprile, Stefano Knuchel con il documentario Hugo in Argentina, che prosegue il viaggio intrapreso dal regista (già autore di Hugo in Afrique) alla scoperta di Hugo Pratt. Entrambi gli autori saranno presenti alla proiezione. Il viaggio nel cinema svizzero contempla anche, il 23 marzo, Azor, lungometraggio d’esordio del ginevrino Andreas Fontana, ambientato in Argentina durante la dittatura militare, che racconta della complicità e collusione tra il sistema bancario svizzero e la diplomazia. Il regista Frank Matter invece, il 6 aprile, in Parallel Lives, mette a confronto la storia “minuta” e la “grande” storia, offrendo un emozionante viaggio nel tempo.

Per tutti i film della rassegna “Un po’ di cinema svizzero”, ai Circoli di Locarno, Bellinzona, Lugano e Mendrisio consultare il programma online.

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