Letteratura

Walter Benjamin, una giornata di studi

L’Istituto di studi italiani dell’USI celebra con una giornata di studi il centenario della redazione a Lugano dell’importante saggio di Walter Benjamin dal titolo Destino e carattere (Schicksal und Charakter), composto all’ombra del Monte Brè nel 1919 e pubblicato in Germania nel 1921.

L’opera di Walter Benjamin (1892-1940) costituisce una delle eredità di pensiero più feconde consegnate dal Novecento alla contemporaneità. Dalla critica letteraria alla teologia, dalla teoria dei media alla filosofia della storia e della politica, dall’estetica delle arti visive alla teoria dell’architettura: sono molteplici gli ambiti della cultura attuale influenzati in profondità dalle riflessioni di questo autore.

Nella giornata di studi – che si terrà giovedì 21 marzo dalle 09:00 alle 17:30 nell’Auditorio del campus di Lugano – saranno al centro dell’attenzione le relazioni di Benjamin con la cultura italiana, la cui ricchezza è deposito di un’intensa frequentazione fisica e mentale: testi filosofici e letterari, opere d’arte, luoghi, incontri. Il tema sarà indagato da prospettive diverse da docenti dell’USI (Corrado Bologna, Nicola Emery, Marco Maggi, Carla Mazzarelli) e da due tra i massimi esperti dell’autore, Roberto Gilodi e Sigrid Weigel.

Con questo incontro l’Istituto di studi italiani intende anche proporre una riflessione sui rapporti di reciproca “traduzione” attraverso i quali, come ha scritto il poeta statunitense Charles Wright in una poesia dedicata a Benjamin, gli uomini possono raggiungere la «minima distanza / dalla divinità» (Lo spettro di Walter Benjamin passeggia a mezzanotte, da Italia, Roma 2015).

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