Arte

Zurigo, video-installazione in versione multicanale di Francesco Bertocco

L’IIC – Istituto Italiano di Cultura di Zurigo presenta, dal 4 al 20 novembre 2022, Verdrängung in anteprima presso la Wasserkirche di Zurigo, la video-installazione in versione multicanale di Francesco Bertocco, artista e filmmaker italiano che interseca il genere documentario con la ricerca scientifica. Il progetto è curato da Francesca Ceccherini e si svolge nell’ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo.

Presentata per la prima volta in Svizzera come installazione multicanale di grandi dimensioni, Verdrängung affronta il tema della rimozione della memoria come azione terapeutica. Soggetto di questa indagine visiva è la TMS, una ‘cura’ contemporanea considerata una terapia-elisir che oggi permette all’essere umano di cancellare i propri ricordi relativi ad eventi traumatici. Attraverso l’utilizzo di onde magnetiche inviate direttamente al cervello, la TMS plasma infatti il tessuto neuronale del paziente e lo modella per modificarne il comportamento. La terapia, considerata rapida e indolore, agisce senza la necessità di un percorso di lenta consapevolezza previsto invece nella terapia “analogica” che lavora verso l’accettazione e la trasformazione di un trauma. Questa tecnica rapida, diffusa negli ultimi anni in diversi paesi occidentali, apre delle riflessioni significative relative al nostro presente, al significato di erosione della memoria, allo spettro della cancellazione violenta e alle fratture che il modello capitalista – devoto alla rapidità e al controllo emotivo – ha contribuito a creare.

Per il suo rapporto spontaneo con la disciplina della psicoanalisi, il lavoro di Francesco Bertocco si rivolge alla geografia svizzera, dove si presenta in due tappe: la prima già realizzata l’11 maggio 2022 presso la Kunsthalle di Winterthur e la seconda occasione presso la Wasserkirche di Zurigo in cui il lavoro assume una forma installativa e immersiva. L’opera Verdrängung è stata realizzata grazie a Cantica21 – iniziativa che promuove l’arte contemporanea italiana indetta dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e del Ministero della Cultura – ed entra a far parte della collezione del Museo d’Arte Moderna di Bologna, partner del progetto.

MAGGIORI INFORMAZIONI
Installazione: dal 4 al 20 novembre 2022, Wasserkirche, Limmatquai 31, Zurigo
Orari di apertura: martedì-domenica, 14.00-18.00, giovedì 14.00-20.00

 

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