#culturainrete

Quando la cultura è più forte del Coronavirus…

L’emergenza del Coronavirus ha portato molti luoghi ed eventi culturali a rimanere chiusi o rimandare gli appuntamenti in programma: da mostre, a concerti, a festival, fino alle diverse anteprime cinematografiche. È successo quasi improvvisamente che gli stessi enti culturali si sono ritrovati a dover riorganizzarsi, come? Portando arte, musica, cinema nelle case dei cittadini grazie al mondo digitale.

Sono proprio i social media come Facebook, Instagram e Twitter che fanno da effetto domino nel far sapere alle persone che stare a casa non significa rinunciare proprio a tutto…
Attori, cantanti, intrattenitori pronti a chiacchierare con i propri “follower”, scambiarsi sensazioni, fare dirette e condividere del tempo insieme; c’è chi addirittura telefona a casa delle persone, come nel caso del comico italaloamericano Frank Matano che si “autofilma” mentre digita un numero telefonico a caso e tiene compagnia a due persone anziane, che non hanno idea di chi sia. Un atto particolare, umano, che ha però, del paradossale se si pensa che oggi è proprio il mondo digitale – fortemente criticato per essere il mezzo che ci allontana dal contatto umano – a diventare lo strumento che ci permette di restare uniti e condividere ogni cosa.

Anche i musei si digitalizzano e contribuiscono a quello che è ormai #culturainrete: difatti, molti istituti culturali, a livello nazionale e internazionale, hanno deciso di portare l’arte al pubblico tramite tour virtuali e collezioni online. Qui di seguito vi elenchiamo alcuni musei da poter visitare stando a casa:

Artrust SA – Melano (Svizzera)

Pinacoteca di Brera – Milano (Italia)

Museo Egizio – Torino

Galleria degli Uffizi – Firenze (Italia)

Musei Vaticani – Roma (Italia)

Museo Archeologico – Atene (Grecia)

Prado – Madrid (Spagna)

Louvre – Parigi (Francia)

British Museum – Londra (Inghilterra)

Metropolitan Museum – New York (USA)

Hermitage – San Pietroburgo (Russia)

National Gallery of art – Washington

La lista dei musei è in fase di continuo aggiornamento…

Un’altra iniziativa interessante è il contest virtuale Il Diverso Quotidiano // Der Etwas Andere Alltag, il quale sarà online a partire da lunedi 16 marzo sulla pagina FaceBook @teatrodanzabile e su Instagram.

Il titolo e il concept sono stati presi in prestito ad una vecchia produzione di Teatro Danzabile del 2011, dal titolo Il Diverso Quotidiano: uno spettacolo itinerante poetico-urbano con un percorso di attimi danzanti, teatrali e musicali volti a tingere il luogo abitato di una suggestiva atmosfera di magia e incontri.

Il contest virtuale Il Diverso Quotidiano // Der Etwas Andere Alltag vuole “tingere di una suggestiva atmosfera” le bacheche dei nostri social, creando degli “attimi danzanti, teatrali e musicali” che possano far nascere “incontri”, seppur virtuali. In questo periodo di distanza, restiamo in contatto con piccoli atti di ResiStanza, cioè piccoli materiali video o foto girati direttamente nella vostra Stanza: potete leggere una poesia, danzare sul divano, raccontare una fiaba e chi più ne ha più ne metta!

Potete postare il vostro “attimo” direttamente sul vostro profilo utilizzando gli hashtags  #ildiversoquotidiano, #attimidiresistanza e taggando @teatrodanzabile oppure inviare il vostro contributo all’indirizzo e-mail info@teatrodanzabile.ch.

Color Our Collections
Un’iniziativa da parte della New York Academy of Medicine, che da la possibilità a tutti di poter scaricare album da colorare di diverse categorie; quest’ultime giungono al pubblico mondiale grazie a varie biblioteche, archivi, istituzioni culturali e 113 musei internazionali che ne danno accesso gratuito.

Gli album possono essere visualizzati e scaricati qui

MEA

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