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Arte, musica e parole: triplo omaggio a Vincenzo Vela

Il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, nell’ambito del convegno di studi Vincenzo Vela. Temi e studi a confronto (25-26.08) propone tre eventi: la mostra Disegna come scolpisce. Fogli scelti dalla collezione del Museo Vincenzo Vela, curata dalla direttrice Gianna A. Mina e dalla storica dell’arte Marie Therese; l’allestimento site-specific Raccolta di Laura De Bernardi e un concerto per clarinetto e chitarra, con Marco Santilli e Peo Alfonsi. La mostra e l’allestimento aprono al pubblico dal 25 agosto al 5 novembre, mentre il concerto – durante il quale si terrà l’esecuzione in prima assoluta di un brano commissionato dal Museo a Santilli – è in programma sabato 26 agosto alle ore 18.00.

La mostra-dossier Disegna come scolpisce consente di scoprire alcuni aspetti della produzione grafica di Vincenzo Vela, soprattutto con riferimento alle preferenze formali dell’artista in questo ambito. Di questo nucleo di opere circa 320 fogli sono attribuiti allo scultore, di cui una sessantina bifacciali. Vincenzo Vela ha utilizzato carte di qualità e dimensione variabili e il suo interesse, nel campo del disegno, verte sulla figura. Egli studia e varia la postura dei corpi, attraverso la quale dà espressione a sentimenti come la fierezza, la risolutezza, la partecipazione emotiva e la tristezza. La mostra occupa quattro sale al primo piano, nell’ala ovest del Museo, ed è divisa in sezioni tematiche: Scala, linee e misure; Da più punti di vista; I monumenti a Vittorio Emanuele II; Figura e basamento; Figura frontale. Il titolo della mostra dichiara l’intenzione delle curatrici nel proporre una disamina metodologica su come la produzione grafica dell’artista sia in diretta relazione con il suo lavoro tridimensionale di scultore e plasticatore, suggerendo l’influsso di quest’ultima attività su quella di disegnatore.

L’allestimento site-specific Raccolta dell’artista locarnese Laura De Bernardi è un “grande taccuino” composto da forme realizzate negli ultimi dieci anni di lavoro, forme tridimensionali che l’artista compone e alterna con elementi raccolti nei giardini del mondo, incluso il vasto giardino del Museo. Le opere esposte sono di materiali diversi, sottilissima carta incollata, filo bianco o colorato lavorato con ferri da maglia, elementi vegetali semi, rami, cortecce… I vari elementi a volte seguono una linea verticale, in altri casi sono lasciati cadere come pelli o come morbidi panneggi, non dissimili dai panneggi usati da Vincenzo Vela. Completa la sala il tavolo sul quale abitualmente Laura De Bernardi lavora e dove ha riunito alcuni dei suoi innumerevoli e affascinanti taccuini dove annota pensieri e progetti, fialette di vetro contenenti la sua raccolta di semi e una desueta macchina da scrivere.

Conclude l’intenso fine settimana un appuntamento musicale con il compositore e clarinettista ticinese Marco Santilli e il chitarrista Peo Alfonsi. In prima assoluta verrà eseguita una composizione commissionata dal Museo a Santilli, nata dalla contemplazione dell’opera di Vincenzo Vela: Repetita iuvant, una suite in 5 movimenti, che presenta brani spesso minimalisti composti per una formazione, clarinetto-chitarra, trasparente ed essenziale. Come afferma lo stesso Santilli: «volevo creare qualcosa in linea con il verismo dello scultore, con il suo linguaggio efficace, privo di ghirigori e dettagli stucchevoli. È un elogio alla musica e all’arte che non necessitano di parole. Note quindi dedicate alla capacità di sintesi e a quel silenzio indispensabile alla contemplazione».

L’inaugurazione della mostra Disegna come scolpisce. Fogli scelti dalla collezione del Museo Vincenzo Vela si terrà venerdì 25 agosto alle ore 18.30-19.30, alla presenza delle curatrici. Questa esposizione, così come l’allestimento site-specific Raccolta di Laura De Bernardi sono visitabili dal 25 agosto al 5 novembre nei seguenti orari: agosto-settembre, Ma-Do, ore 10-18; ottobre-novembre, Ma-Ve ore 10-17 / Sa-Do ore 10-18. Il Museo è aperto eccezionalmente il 1° novembre, ore 10-18.  Si ricorda infine che il Museo Vela accoglie, sempre fino al 5 novembre, la mostra dedicata a Natale Albisetti, in occasione del centenario della morte.

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