Arte

“Ascoltare i dipinti”: l’evento inclusivo al MASI

Venerdì 15 marzo alle ore 18.30, il progetto Ascoltare i dipinti. Parole e musica offre la possibilità di provare un’esperienza sensoriale unica negli spazi dell’esposizione Sentimento e osservazione. Arte in Ticino 1850-1950. Le collezioni del MASI, aperta al pubblico sino al 17 marzo.

Un’esperienza inclusiva, durante la quale alcuni studenti e studentesse del Liceo Diocesano delle opzioni Musicale e Artistica presenteranno brani e testi legati a quattro opere nell’ambito della mostra del MASI. Dopo la scoperta delle opere esposte con l’accompagnamento di una guida e il lavoro di approfondimento in museo e in classe, saranno l’ascolto di parole e musica da esse scaturite ed ispirate a far immaginare le opere al pubblico che, solo in un secondo momento, le vedrà svelate.

Il progetto Ascoltare i dipinti. Parole e musica nasce dalla collaborazione tra il Liceo Diocesano, il MASI e LAC edu, ed è sostenuto dalla Fondazione Informatica per la Promozione della Persona Disabile (FIPPD) di Lugano, che attraverso una borsa di triennale favorisce l’accessibilità di persone con disabilità. L’evento è pensato per far incontrare un pubblico vedente con un pubblico cieco o ipovedente, facendo intuire ai primi quale possa essere la percezione dell’arte da parte dei secondi. L’attività è su iscrizione sul sito www.edu.luganolac.ch

Per un confronto tra l’opera Il sogno di Gaetano Previati (esposta nella mostra Sentimento e osservazione) e il racconto “L’altra” dello scrittore Daniele Oberto Marrama, si rimanda all’articolo di Yuksel Degabriel.

In cima