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“È per rinascere che siamo nati”, la nuova rassegna di NEL

L’Associazione NEL – Fare arte nel nostro tempo, in collaborazione con LongLake Festival Lugano e L’Ideatorio dell’Università della Svizzera Italiana, ha ideato una nuova rassegna di incontri: È per rinascere che siamo nati, il cui titolo è tratto da una poesia di Pablo Neruda. Il progetto nasce dal desiderio di riflettere su vari aspetti della rinascita e della rigenerazione con un interesse particolare all’interazione tra esseri viventi e natura.

Il programma prende inizio con gli appuntamenti artistici di Illuminating, rassegna di video arte internazionale a cura di Eva Fabbris con Giovanna Manzotti, che si svolgerà a Lugano con tre serate all’aria aperta in totale sicurezza: il 22 e 23 agosto alle ore 21 in Piazzetta San Carlo; il 4 settembre alle ore 20.30 nel Boschetto del Parco Ciani (in caso di pioggia la rassegna si svolge allo Studio Foce). Il titolo fa riferimento al “Yellow Illuminating”, uno dei due colori scelti da Pantone per rappresentare l’anno 2021 e al suo essere portatore di un senso di «fortezza, fermezza e resilienza». Verranno presentate una selezione di quindici opere video di autori diversi che analizzano la natura intesa come specchio emotivo ed elemento di conforto e simbiosi, ma anche come sfida e stimolo verso il raggiungimento di nuove vie e ambiti di conoscenza, nonché come condizione da indagare e accogliere nelle proprie esperienze di vita vissuta o immaginata.  I quindici artisti sono: Uri Aran, Giorgio Andreotta Calò, Alex Cecchetti, Kiluanji Kia Henda, Joan Jonas, Pauline, Julier, William Kentridge, Jeun Lim, Adrien Missika, Pipilotti Rist, Mathilde Rosier, Vanessa Safavi, Roman Signer, Bill Viola, Jala Wahid.

È per rinascere che siamo nati prosegue il 12 ottobre al LAC (Sala 1, ore 18.30) con L’evoluzione del rapporto dell’uomo con la natura e le responsabilità riguardo all’ambiente, conferenza in francese con Dominique Bourg, introdotta da Giovanni Pellegri. Dominique Bourg, già ordinario alla facoltà di Geoscienze e dell’ambiente dell’Università di Losanna e direttore dell’Istituto delle politiche territoriali, membro della commissione che ha preparato la carta francese dell’ambiente, è ufficiale dell’ordine al Merito francese e della Legione d’onore. Giovanni Pellegri, dottore in neurobiologia responsabile de L’ideatorio, servizio dell’Università della Svizzera italiana che si occupa del dialogo scienza e società e della promozione della cultura scientifica, è membro del centro di competenza dell’Accademia svizzera delle scienze Fondazione “Science et Cité”. Questo incontro è preceduto il 27 settembre alle ore 20 dalla conferenza del premio Nobel Jacques Dubochet nell’Aula magna dell’Università della Svizzera Italiana organizzata da L’ideatorio dell’USI e, presso la stessa sede, dal convegno “Uomo, ambiente ed economia” l’11 ottobre alle 13.30 proposto a studenti liceali e universitari, ma aperto anche agli interessati.

Il 9 novembre alla Biblioteca Cantonale di Lugano (ore 18.00) si terrà invece la conferenza La visione del rapporto dell’uomo con la natura nei secoli in letteratura con Niccolò Scaffai, docente di Critica letteraria e Letterature comparate all’Università di Siena dove dirige il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia della tradizione culturale del Novecento. Ha insegnato Letteratura contemporanea all’Università di Losanna ed ha diretto il Centre Interdisciplinaire d’Études des Littératures.

L’ingresso è libero. Per ragioni organizzative si prega di annunciare la propria partecipazione a:  participate@associazione-nel.ch. Per informazioni: info@associazione-nel.ch. Le conferenze si possono seguire su Youtube.

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