Conferenza

Giovanni Serodine e Pier Francesco Mola nella Roma barocca

Giovedì 26 ottobre alle ore 18.00, presso la Sala dei Congressi di Muralto, si terrà una conferenza promossa dalla Società Dante Alighieri di Locarno: Giovanni Serodine e Pier Francesco Mola: due “ticinesi” nella Roma barocca, con la storica dell’arte Laura Damini Cabrini, presidente dell’Associazione storiche e storici dell’Arte della Svizzera italiana (AsaSi).

Giovanni Serodine (Ascona 1594/1600 – Roma 1630) e Pier Francesco Mola (Coldrerio 1612 – Roma 1666) furono esponenti di spicco di due stagioni diverse della pittura romana del Seicento. Le componenti della loro produzione segnano infatti l’evoluzione della cultura artistica del secolo, essendo Serodine un interprete (anzi, “l’astro” forse più luminoso) dell’ultima fase del caravaggismo europeo e Mola uno dei rappresentanti di quella pittura neo-veneziana che tanta parte ebbe nell’evoluzione del barocco romano. Nonostante un’attività completamente svolta per committenze legate all’aristocrazia ecclesiastica e nobiliare più in vista della città pontificia, i legami con le regioni d’origine non furono mai totalmente rescissi da parte dei due artisti, così com’era d’altronde consuetudine di buona parte dell’emigrazione artistica proveniente dalle regioni prealpine dell’epoca. La conferenza ripercorrerà la vicenda biografica e artistica di questi due affascinanti personalità della scena pittorica del tempo, sottolineando in particolare il lascito della loro opera entro i confini dell’attuale Cantone Ticino.

Entrata libera

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