Giuseppe Lavazza è il nuovo presidente del Centro Einaudi
Giuseppe Lavazza, presidente dell’omonimo gruppo del caffè, è il nuovo presidente del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi di Torino. Subentra a Beppe Facchetti, che ha guidato l’istituzione per sei anni, durante un periodo segnato da pandemia e crisi geopolitiche globali. Fondato nel 1963 e intitolato al secondo presidente della Repubblica, il Centro Einaudi è una libera associazione di imprenditori e intellettuali, nata dalla volontà di Fulvio Guerrini, il cui nipote Massimo Guerrini è vicepresidente.
«In un tempo che richiede visione e responsabilità, il Centro Einaudi continua a essere presidio di pensiero trasversale, fondamentale in periodi complessi come quello che stiamo vivendo, e capace di ispirare il cambiamento. Sono felice di proseguire nel solco dell’eccellenza culturale che lo contraddistingue» ha spiegato Giuseppe Lavazza accettando l’incarico di nuovo presidente. «Sono stati sei anni difficili: prima la pandemia e poi lo sconvolgente sviluppo della geopolitica, con la democrazia liberale sotto attacco. Ma non è mai mancato il nostro impegno di ricerca e difesa di un’economia libera» ha commentato Beppe Facchetti al momento del passaggio delle consegne.
Giuseppe Lavazza, nato nel 1965, è entrato nell’azienda di famiglia nel 1991. Dal 2005 al 2011 è stato Strategic Marketing Director, nel 2008 ha assunto anche la carica di vicepresidente del consiglio di amministrazione della Luigi Lavazza, ruolo ricoperto fino ad aprile 2023, quando è divenuto presidente del gruppo. Nel 2019 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, come suo padre Emilio nel 1991.
