Gli incontri in biblioteca dal 7 al 13 luglio
Mercoledì 9 luglio alle ore 18.00, nella Darsena del Parco Ciani, lo psichiatra Graziano Martignoni presenta Aequilibrium, il nuovo libro corale della Fondazione Parco San Rocco che evoca una parola-guida piena di pensieri, emozioni e immagini. “Equilibrio” è parola che interroga sulle sue molteplici declinazioni: dall’equilibrio del corpo, della mente, dell’anima all’equilibrio del mondo e della natura. Stare in equilibrio, sentirsi in equilibrio o cercare l’equilibrio sono condizioni che si accompagnano nello stesso tempo allo smarrirlo. Equilibrio è dunque una parola rassicurante, ma anche fragile di fronte alle intemperie della vita. È un invito a mettere in atto l’equilibrio nei gesti, nelle parole, nelle pratiche di aiuto e di cura quotidiane. L’evento, con John Gaffuri e Luca Saltini, è promosso dalla Biblioteca cantonale di Lugano. [AGGIORNAMENTO: l’incontro è stato annullato]
Sempre mercoledì, ma alle ore 18.30, alla Villa Argentina di Mendrisio è in programma l’incontro intitolato Cosa legge chi scrive. Una prima risposta la fornirà la narratrice, poetessa e traduttrice dal tedesco Anna Ruchat, in dialogo con la giornalista Maria Grazia Rabiolo. Ruchat vive tra Riva San Vitale e Pavia. Le sue pubblicazioni sono numerose, a partire dal volume di racconti In questa vita (Casagrande 2004), vincitore del Premio Chiara nel 2005, e quello di poesie Geografia senza fiume (Campanotto,2006). Sono molte anche le traduzioni di autori importanti come Bernhard, Klemper e Dürrenmatt. L’evento è promosso dalla Biblioteca cantonale di Mendrisio.
Giovedì 10 luglio alle ore 18.00, lo Studio Foce di Lugano accoglie l’incontro Stare in una casa di vento, a cura di Mauro Valsangiacomo. Tutti abitiamo in una casa che non ha pareti, fatta di fili d’aria che cantano i nomi di persone e di cose. Le finestre guardano lontano, la porta è poco più che un sospiro, e talvolta, noi siamo come una piuma, una voce che il vento disfa e poi ricuce voci di autori che ne hanno fatto un elemento significativo per la loro vita. Il tema sarà affrontato da Cornelia, che parlerà della raccolta poetica Ultimo canto del fratello Virgilio Masciadri, scomparso nel 2014 (per la presentazione e la recensione del volume v. gli articoli di Elena Spoerl e Gilberto Isella), e da altri quattro autori, che leggeranno alcuni estratti delle seguenti opere: Pometto essenziale (Daniela Citro, Lugano 1970); Fauci (Alice Benini, Mantova 1983); Geografie dell’Altrove (Ugo Petrini, Montagnola 1950); Striature (Gilberto Isella, Lugano 1943). L’evento è promosso dalla Biblioteca cantonale di Lugano.
Di nuovo giovedì, ma alle ore 18.15 e nel cortile di Palazzo Morettini a Locarno, è previsto un appuntamento dedicato alla Malattia Leventinese, una rara patologia ereditaria che interessa la vista attestata in vari paesi e ampiamente diffusa in Svizzera, soprattutto nella Valle Leventina. Si pensa che intorno all’anno zero d.C. alcuni viaggiatori, che transitavano per quella via attraverso il nostro territorio, abbiano portato con sé questa mutazione genetica, di cui interi ceppi famigliari sono tuttora portatori. Vari studi biomedici si sono occupati del tema, per quanto non sia ancora stata trovata una terapia efficace. Finora nessuna ricerca antropologica ha indagato il significato e le ricadute della malattia sull’individuo e sulla sua vita sociale. Ne parlano l’antropologa culturale ticinese Anna Uccelli, autrice di studi scientifici sull’argomento, e Simone Cornaro, oftalmologa. L’evento è promosso dalla Biblioteca cantonale di Locarno.
Tutti gli eventi si terranno anche in caso di maltempo.
