#culturainrete

Il m.a.x museo attiva il suo piano “Social”

Pronte per Facebook e Instagram tante novità pensate per ogni tipo di pubblico.

Esattamente un anno fa, il 3 aprile 2019, il Centro Culturale Chiasso veniva insignito del prestigioso Premio Doron da parte dell’omonima Fondazione svizzera con sede a Zugo; il riconoscimento era stato motivato per «l’eccellente offerta culturale» promossa dalla città di confine. Questa vocazione ora viene valorizzata anche da una maggiore e più coordinata presenza del m.a.x. museo sulle nuove piattaforme come Facebook e Instagram.

I canali “social” sono sempre più in uso anche nelle istituzioni culturali per veicolare un’immagine fresca, dinamica, competente e di qualità al di fuori della struttura del museo; aperti ad un grande pubblico, sono vettori promozionali potenzialmente infiniti . In questo tempo di emergenza sanitaria legata al Covid-19, Facebook e Instagram stanno ospitando interessanti iniziative che permettono anche ai musei di continuare a essere dei “messaggeri” di cultura.

Malgrado la chiusura straordinaria fino a nuovo avviso in ottemperanza alle disposizioni delle autorità, il m.a.x. museo è virtualmente aperto e attivo grazie ad alcune iniziative attraverso i canali di Facebook e Instagram: #leperledelmax e #tiaccendounidea sono le prime a essere implementate, dopodiché il piano sarà man mano completato, soprattutto con l’avvicinarsi del ritorno alla normalità e alla riapertura del museo, con #scintille, #quizArtiamo e #seguitelalanterna. Queste novità seguono un fil rouge – il tema della luce – che richiama sia l’edificio m.a.x. museo concepito inizialmente come “lanterna luminosa”, sia la sua vocazione divulgatrice nella grafica, nel design, nella fotografia e nella comunicazione visiva contemporanea.

Di seguito una breve descrizione del piano “Social” del m.a.x. museo.

La serie #perledelmax propone la lettura di un’opera d’arte donata alla collezione del m.a.x. museo da artisti, collezionisti e filantropi, per contribuire alla bellezza condivisa di un’istituzione pubblica. Come un filo di perle, le une accanto alle altre, le opere che il museo ha nella propria collezione potranno essere virtualmente ammirate da un ampio pubblico.

Con #tiaccendounidea, laboratorio virtuale dedicato ai bambini, le animatrici propongono dei lavoretti manuali a tema, prendendo spunto dalla mostra in corso o riferendosi alla prossima mostra. Coloro che manderanno un’immagine della loro realizzazione artistica (all’indirizzo e-mail: eventi@maxmuseo.ch) potranno vederla pubblicata su una particolare guida cartacea che verrà realizzata annualmente.

Le #scintille presentano attraverso brevi video (durata massima di 3 minuti) piccole curiosità artistiche. In particolare le prime scintille saranno dedicate alla prossima mostra (la cui inaugurazione è stata posticipata a causa dell’emergenza sanitaria), ossia Alberto Giacometti (1901-1966) Grafica al confine fra arte e pensiero.

Con #quizArtiamo si giocherà con domande curiose sull’arte  – le mostre tematiche in corso o le tecniche della grafica. Saranno messi in palio mensilmente due biglietti di ingresso al museo.

Il web meeting #seguitelalanterna verrà pianificato una volta per ogni mostra, riservato ai soci AAMM (Associazione Amici del m.a.x. museo). Si tratta di una visita guidata dalla direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini (che idealmente “illuminerà” il percorso alla scoperta dell’esposizione) nelle sale del museo in orario di chiusura. Gli iscritti all’evento web potranno seguire la visita con il proprio cellulare da casa e al termine anche porre delle domande.

È anche possibile seguire le attività del m.a.x. museo attraverso le pagine Facebook: @MaxMuseo e Instagram @maxmuseo. 

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