Territorio

Leggero calo delle domande d’asilo in Svizzera

Nell’agosto 2020 la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha liquidato in prima istanza 1247 domande d’asilo, di cui 220 con una decisione di non entrata nel merito (in 182 casi in virtù dell’Accordo di Dublino), 422 con la concessione dell’asilo e 336 con l’ammissione provvisoria. Il numero di casi in giacenza in prima istanza è diminuito di 195 unità rispetto al mese di luglio, attestandosi a 4604.

Sempre in agosto, 322 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate. La Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa in carico di 360 richiedenti l’asilo. 107 persone sono state trasferite nello Stato Dublino competente. Dal canto suo, la Svizzera ha ricevuto 292 domande di presa in carico Dublino. 49 persone sono state trasferite in Svizzera.

I principali Paesi di provenienza dei richiedenti l’asilo giunti in Svizzera nel mese di agosto sono stati l’Afghanistan (177 domande; +7 rispetto a luglio), l’Eritrea (162 domande; -3), la Turchia (151 domande; +51), la Siria (74 domande; -15) e l’Algeria (72 domande; -43).

Il 29 maggio 2019 il Consiglio federale ha adottato la strategia di attuazione Reinsediamento, che prevede di accogliere fino a 1600 rifugiati bisognosi di particolare protezione durante il periodo 2020/2021. Sospesi a causa della crisi legata al COVID-19, gli ingressi in questo contesto hanno potuto riprendere nel mese di agosto, durante il quale sono giunti in Svizzera quattro gruppi rifugiati per un totale di 113 persone.

Il 27 agosto 2020 la Svizzera ha inoltre accolto 8 richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati (RMNA) evacuati da campi d’internamento libici dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR).

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