“L’impotenza del potere”, conferenza di Giacomo Marramao a Lugano
Domani, mercoledì 25 agosto alle ore 18.00, nel piazzale antistante la Biblioteca Cantonale di Lugano, Giacomo Marramao, Professore emerito dell’Università di RomaTre, terrà una conferenza su L’impotenza del potere. Interverranno: Guenda Bernegger, Presidente della Società Svizzera di Filosofia, e Stefano Vassere, Direttore della Biblioteca cantonale di Lugano.
È consentito l’accesso a un massimo di 80 persone. In caso di cattivo tempo, la serata avrà luogo nella Sala Tami con una capienza ridotta a 40 persone. Evento organizzato nell’ambito del Congresso della Società Svizzera di Filosofia “Sapere-Potere-Agire” (dal 27 al 29 agosto).
E se l’immagine di un potere diffuso, onnipervasivo, invincibile, trasmessaci da Michel Foucault e dalla moda biopolitica, tradisse un’idea paradossalmente consolatoria? Un modo di deresponsabilizzarci, confinando il ruolo della soggettività in un’eterna oscillazione pendolare tra violenza e rassegnazione? È giunto il momento di capire che la vera tragedia non sta nella presunta onnipotenza, bensì nell’impotenza del potere. Un potere incapace di governare la complessità del mondo e di venire a capo dei fattori che hanno originato fenomeni globali devastanti come la pandemia e il global warming. Un potere privo di autorità rispetto alle forme di conflitto che stanno delegittimando i sistemi democratici. Si impone così un cambio di paradigma: uno spostamento dell’asse del discorso dalla logica delle strutture alla dinamica di trasformazione dei soggetti. Sono gli effetti violenti dell’impotenza del potere che dobbiamo temere; non la nostra potenza di restituire alla politica l’autorità perduta.
