Musica

LuganoMusica, il ritorno di Luca Pianca e del Weekend dei Quartetti

Luca Pianca. © Giorgio Marafioti

È atteso giovedì 9 febbraio il ritorno al LAC di Luca Pianca e del suo Ensemble Claudiana con un programma tutto dedicato a Claudio Monteverdi, nell’ambito del calendario di LuganoMusica. L’interpretazione di una selezione di madrigali, tra i quali i celebri Lamento di Arianna, Lamento della Ninfa e Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, è affidata alle voci di Nuria Rial (soprano), Marie-Claude Chappuis (mezzosoprano) Riccardo Pisani (tenore) e Fulvio Bettini (basso). Il raffinato programma include anche la prima delle Sinfonie boscherecce e la Sonata XVIII da Ozio Regio di Marco Uccellini, e la Sonata Sonata sopra “la Monica” di Biagio Marini che costituiscono una favolosa antologia della musica italiana del primo Seicento. Attorno alla figura centrale di Claudio Monteverdi si riunisce un gran numero di compositori, personalità più o meno conosciute, ognuna delle quali ha contribuito a costruire lo scrigno meraviglioso della musica barocca italiana. La serata comincia alle ore 19.30 nella Sala Refettorio con la presentazione del programma (ingresso gratuito, prenotazione online obbligatoria), a cui partecipa lo stesso Luca Pianca con il direttore artistico di LuganoMusica Etienne Reymond, e prosegue con il concerto in Sala Teatro alle 20.30 (prevendite su luganolac.ch).

Il Quatour Diotima. © Lyodoh Kaneko

Da venerdì 10 a domenica 12 febbraio ritorna inoltre il Weekend dei Quartetti di LuganoMusica: ogni anno la rassegna propone l’ascolto dei migliori gruppi internazionali dediti all’esecuzione di capolavori scritti per l’organico più fecondo della storia della musica, dal barocco alla contemporanea. Venerdì 10 febbraio, alle ore 20.30 al Teatrostudio del LAC si comincia con il Quartetto Belcea, ensemble che riunisce le più diverse influenze europee con una straordinaria capacità di fare tesoro delle proprie differenze, di affrontare ogni repertorio con la stessa versatilità. Il programma accosta due quartetti di Franz Schubert e Claude Debussy al brano Les instants retrouvés del compositore francese contemporaneo Guillaume Connesson. L’appuntamento con il francese Quatuor Diotima, sabato 11 febbraio alle ore 20.30, è anche l’occasione per immergersi nella musica di György Ligeti, seguendo il percorso che LuganoMusica gli ha dedicato in occasione del centenario della nascita. Alle ore 18.30 in Sala Refettorio il compositore ungherese è il protagonista del ciclo Ascoltare due volte: il direttore artistico di LuganoMusica Etienne Reymond racconta al pubblico i quartetti n. 1 e n. 2, incorniciati da due quartetti di Leoš Janáček.  A eseguirli è uno dei migliori ensemble per la musica del Novecento, che porta nel proprio nome la dedica al celebre quartetto di Luigi Nono Fragmente Stille, an Diotima. Domenica 12 febbraio alle ore 17 la rassegna si chiude con il Quartetto della Scala, formato dai musicisti dell’orchestra del celebre Teatro d’opera. Bellezza e cantabilità del suono si prestano all’interpretazione di alcuni dei quartetti più amati del repertorio: il Kaiserquartett di Franz Joseph Haydn, l’op. 135 in fa maggiore di Ludwig van Beethoven e l’op. 51 n. 1 in do minore di Johannes Brahms.

In cima