Muralto, al via la terza edizione di FestivaLLibro
Si apre oggi, giovedì 28 aprile, FestivaLLibro, che torna a proporre a Muralto momenti d’incontro con editori, autori e artisti, spazi di discussione, atelier creativi e spettacoli, nonché presentazioni di novità editoriali e proiezioni cinematografiche. La terza edizione del festival avrà quale tema la “Diversità”, dopo la prima dedicata alla “Montagna”, e la seconda nel segno delle “Migrazioni”. Con la rinnovata collaborazione con il professor Renato Martinoni, direttore artistico per il terzo anno, FestivaLLibro proporrà incontri rivolti a tutte le fasce della popolazione e con la partecipazione di numerosi editori della Svizzera italiana.
L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 29 aprile presso il Palazzo dei Congressi a Muralto, con Stefano Giraldi, direttore operativo di FestivaLLibro, e Marco Solari, presidente del Locarno Film Festival. Seguirà la proiezione del documentario Lo specchio, la tigre e la pianura di Raffaelle Andreassi e un incontro con Tania Pedroni, che dialogherà insieme a Giona A. Nazzaro e a Renato Martinoni intorno al pittore Antonio Ligabue. La giornata si concluderà con la proiezione di Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.
Nel corso del festival verranno presentate numerose novità editoriali: Stella Maris e altri racconti di Pierre Codiroli, Il Papa e il Consiglio federale di Lorenzo Planzi (28 aprile); La gravità rivendica le ceneri di Dario Meini, Nella casa degli angeli di Samuel Köllner, Amici. Un dialogo che scorre lungo una vita di Marco Horat (29 aprile); Via alta Vallemaggia e Sentiero Alpino Val Calanca di Roberto Buzzini, La pulce nell’orecchio di Ottavio Lurati, Corona di spine di Pietro Sanna, Lo spettro con il cuore. Vita da Asperger di Daniele Bucello, Nel frattempo di Tiziana Ortelli (30 aprile); Le ammaliatrici di Carlo Silini, Dalle Alpi al Paraná. Vita e opere di Mosè Bertoni di Danilo Baratti e PatriziaCandolfi, Gabriel de Gabrieli e il Gabrielor di Gianni Bertossa, Ferrovia di Andrea a Marca, Lampi di luce. Di arte, di libri e di anime di Graziano Martignoni, Alberto Giacometti, testi per un approccio di Jacques Dupin, curato e tradotto da Gilberto Isella (1 maggio).
La sinergia tra i membri del Comitato organizzatore e la rinnovata collaborazione con il Locarno Film Festival hanno permesso di definire come obiettivo principale di FestivaLLibro la messa in luce dei legami tra i libri e la settima arte. Tra libri e cinema si intercaleranno quindi occasioni di dialogo tra le differenti espressioni culturali: spettacoli teatrali (come Chissà dove della Compagnia teatrale Storie di Scintille), atelier per i più piccoli (con Silvia Borando, Gionata Bernasconi e Lietta Santinelli), e incontri alla lettura al buio per ciechi e ipovedenti (grazie alla rinnovata collaborazione con Unitas).
Entrata gratuita a tutti gli appuntamenti. Il programma nel dettaglio è consultabile sul sito: www.festivallibro.ch
