Incontri

Premio svizzero del libro per ragazzi: Johanna Schaible e Tito Moccia a Villa Saroli

Mercoledì 16 novembre, alle ore 18.00, la Casa della Letteratura per la Svizzera italiana ospita Johanna Schaible, vincitrice del Premio svizzero del libro per ragazzi 2022, e Tito Moccia, finalista del prestigioso concorso letterario. L’incontro, a Villa Saroli, sarà moderato da Bérénice Capatti.

Johanna Schaible, nata nel 1984, ha studiato illustrazione presso la Scuola d’arte e design di Lucerna. Lavora come illustratrice a Berna. È anche direttrice artistica di un atelier d’arte per bambini e adolescenti. C’era una volta e ancora ci sarà (Orecchio acerbo 2021), albo d’esordio con cui ha vinto il Premio svizzero del libro per ragazzi, come si legge nella motivazione «sorprende e convince nell’affrontare in maniera innovativa e immediata il tema sempre attuale del tempo. Costruito in modo quasi architettonico, richiede ai lettori di ogni età una partecipazione riflessiva ed emotiva, e trasmette il messaggio rassicurante che la vita continua sempre e che molto debba ancora venire».

Tito Moccia, nato a Locarno nel 1976, dopo aver studiato biologia all’Università di Neuchâtel, si è trasferito nel sud della Francia per studiare i crostacei parassiti. Si è dedicato anche alla scultura (e un po’ all’incisione). Ora è giornalista dell’agenzia Keystone-ATS e vive tra Berna e il Ticino. Astor (Antipodes 2021), opera finalista del Premio svizzero del libro per ragazzi, è il suo primo libro. Si tratta, come si legge nella motivazione di «un’opera lirica e grafica che si rivolge a piccoli e grandi appassionati del mondo marino»; «il testo informa senza avere una morale ecologica», si aggiunge ancora nella presentazione del libro scritto e illustrato da Tito Moccia.

L’incontro, libero e gratuito, è promosso dal Premio svizzero del libro per ragazzi e dall’Istituto Svizzero Media e Ragazzi. Si consiglia la prenotazione sul sito della Casa della Letteratura.

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