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Riscoprire il cinema ticinese ai tempi del Coronavirus

Per il periodo fuori dall’ordinario, in cui specialmente la cultura e il cinema sono accessibili solo in rete e anche le sale di cinema sono chiuse, vi invitiamo a riscoprire online i film dimenticati o raramente visti del cinema svizzero e ticinese. San Gottardo di Villi Hermann (1977) in versione restaurata è disponibile su filmo.ch – Alla riscoperta del cinema svizzero, piattaforma di Video on Demand (VoD) che restaura e diffonde online i film della storia del cinema svizzero.

San Gottardo mette in parallelo i due grandi trafori del massiccio del San Gottardo: lo scavo della galleria ferroviaria (1872‑1882) e lo scavo del tunnel autostradale (1969-1976). È dunque un film sull’emigrazione e sullo spostamento delle forze lavoratrici. Da un lato, il film ci mostra una parte di storia svizzera narrata attraverso personaggi quali Alfred Escher,  ­fondatore del “Credito Svizzero” e Louis Favre, “self made man” ginevrino e appaltatore della galleria.

Il film mette in luce fatti storici come la quotidianità della vita degli emigranti e avvenimenti come lo sciopero degli operai del San Gottardo (1875) che fu violentemente represso dalla milizia svizzera. San Gottardo si articola su due livelli narrativi; il primo è una ricostruzione storica degli avvenimenti del primo traforo (tecnica del “tableaux vivants”) il secondo invece tocca direttamente la realtà presente del traforo autostradale (accostamento documentaristico). Il film si conclude con un quadro sintetico nel quale la ricostruzione storica dell’inaugurazione del monumento di Alfred Escher si integra sul fondo della Bahnhofstrasse di Zurigo.

San Gottardo di Villi Hermann (1977) Pardo d’Argento al Festival del film Locarno, premiato al Festival di Mannheim, Sorrento e Figuera da Foz, può essere reperito sui seguenti siti: Filmo, Cinefile, Sky Store, Hollystar, Imago Film.

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