Arte

Rome Art Week torna dal 25 al 30 ottobre

Dal 25 al 30 ottobre inizierà la sesta edizione di Rome Art Week (RAW), una settimana dedicata a mostre personali e collettive, open studio, performance, talk, visite guidate gratuite, eventi e appuntamenti virtuali.

Tra le novità della sesta edizione l’adesione di diverse realtà internazionali, tra cui la Casa Argentina, il Forum Austriaco di Cultura, la Real Academia de España, la Temple University Rome, l’AAIE Contemporary Art Center, la Galleria Bulgaria e l’IILA Istituto Italo Latino Americano. Numerosi anche gli artisti stranieri chiamati ad esporre i propri lavori in occasione di RAW 2021, provenienti da 22 paesi.

La sede principale della nuova edizione sarà la Kou Gallery, di Massimiliano Padovan di Benedetto, fra gli ideatori dell’evento, che presenterà Territori Visivi, una rassegna di video arte curata da Massimo Scaringella dove saranno proiettati i lavori di Adriana Amodei (Italia), Shay Frisch (Israele), Fabrizio Passarella (Italia), Antonio Trimani (Italia), Nevet Yitzhak (Israele), Ruth Patir (Israele), Gaz Ejupi (Kosovo), Majlinda Kelmendi (Kosovo), Dilek Winchester (Turchia). Perno centrale di questi lavori la riflessione sui meccanismi che legano il video e l’arte alla realtà storica sociale o intima in cui si vive.

Venerdì 29 ottobre ci sarà l’apertura serale della Gallery Night, alla quale hanno aderito numerose strutture tra gallerie, spazi polivalenti e associazioni.

Inoltre, si segnalano la galleria Gagosian, che propone Souvenirs of Time, mostra fotografica di CY Twombly,che propone gli scatti risalenti a un periodo di circa sessant’anni negli Stati Uniti e in Italia, raccontando i luoghi fondamentali della vita e del lavoro dell’artista.

Organizzata dalla Casa Argentina di Roma El bordo de las voces, la mostra collettiva con le opere di Lisandro Arévalo (Rosario), Matías Ercole (Buenos Aires), Laura Ojeda Bär (Buenos Aires) e Malena Pizani (Caracas). Attraverso diversi linguaggi e mezzi espressivi, l’esposizione accomuna le generazioni di artisti che contribuiscono, con la propria visione di mondo, a decostruire il senso comune, sollevare domande e smantellare gli stereotipi più diffusi.

Presso la galleria Maja Arte Contemporanea la mostra Chi ha paura del rosa: l’artista Ria Lussi esprime il suo punto di vista sul tema della parità di genere nel mondo dell’arte contemporanea, esponendo diciassette ironici autoritratti ad acrilico.

AlbumArte presenta le opere di Estibaliz Sádaba Murguía in SUBVERSIONES: il progetto della mostra, vincitore dell’ultimo Programme for the Internationalisation of Spanish Culture (PICE), indaga sul ruolo della donna, la sua emarginazione dalla sfera pubblica e dai luoghi della spartizione del potere.

Opere in giallo è, invece, la mostra collettiva in omaggio ad Achille Pace, scomparso recentemente, presso la Bat-Gallery, a cura di Fabio Milani. Alla Fondazione Pastificio Cerere la personale Per un prossimo realedi Antonio della Guardia, a cura di Vasco Forconi. L’esposizione è ispirata dal metodo di William Horatio Bates, medico statunitense noto per aver elaborato un metodo di rieducazione della vista senza l’uso di occhiali.

La galleria z20 Sara Zanin presenterà taphrina deformans garden project_2021 di Michele Guido. Il progetto articola gli spazi della galleria attraverso un ensamble di lavori fotografici e installativi che si risolvono intorno a tre elementi della ricerca dell’artista: lo spazio architettonico inteso come spazio costruito; gli ecosistemi naturali e le possibilità di interscambio tra di essi e le architetture costruite; il giardino da intendersi come luogo funzionale ad una riflessione profonda sulla biodiversità e sul concetto di climax legato agli equilibri ecosistemici.

Mucciaccia Contemporary è lieta di presentare la mostra collettiva Chiamata alle Arti  2021, nata con la collaborazione delle Accademie di Belle Arti di Napoli, Roma e Venezia. Il progetto è la prima edizione di una serie che si terrà con cadenza annuale, ed è dedicato agli studenti con l’intento di dare visibilità alla loro creatività artistica.

Galleria Anna Marra presenterà La danse de l’absurde, la prima personale in Italia di Rebecca Brodskis, curata da Giorgia Calò. La mostra presenta dodici lavori realizzati appositamente per l’occasione, ispirati a immagini di danzatori espressionisti e alla filosofia dell’assurdo di Albert Camus.

Spazio Nuovo Lab esporrà le opere del fotografo Filippo Trojano la cui serie 1916 – ∞ ci regala un breve viaggio nel tempo costruito come una pièce teatrale di cinque frammenti. A cura di Guillaume Maitre e Paulo Pèrez Mouriz.

Numerosi anche gli open studio in programma, tra cui Susanne Kessler, che proprio in occasione della sesta edizione di RAW, apre le porte del suo studio romano a San Lorenzo e ospita nel nuovo Project SPACE ROME contemporary art la mostra Piano di fuga / Escape Plan, nella quale esporranno gli artisti del collettivo Creative ContagionBasurama (Madrid), Maurizio Cimino (Napoli), Meriem Elatra (Parigi), Susanne Kessler (Roma – Berlino), David Page (Baltimore), Anna Pangalou (Atene), Hani Zurob (Parigi). L’open studio di Simone Bertugno, in cui un’installazione temporanea dell’artista inaugura lo spazio espositivo, trasformandolo in un white cube polifunzionale. Paolo Garau sarà accompagnato da una performance di Gioia di Biagio legata all’antica arte del kintsugi giapponese e già presentata alla Triennale di Milano. Isabella Monari presenterà ai visitatori una quarantina di dipinti tra cui l’ultima produzione su legno. Lo Studio Longo aprirà per la prima volta al pubblico con un’installazione relazionale site specific in cui Amedeo Longo e Camilla Gurgone coinvolgono i partecipanti nel kingyo sukui, il gioco tradizionale giapponese considerato l’attività d’intrattenimento per eccellenza dei festival estivi in Giappone. Da Mesia Space sarà la volta di Connessioni, per cui gli artisti, come in una residenza, avranno a disposizione lo studio adiacente allo spazio espositivo e potranno di volta in volta realizzare le proprie opere con momenti di work in progress performativo. Parteciperanno al progetto gli artisti Jacopo Benci, Silvia Stucky, Cinzia Colombo, Margherita Taticchi, Sachen e Salvatore Camilleri.

Anche quest’anno la RAW offrirà la preziosa occasione di partecipare a decine di visite guidate gratuite che valorizzeranno l’esperienza dei visitatori, accompagnandoli attraverso percorsi speciali alla scoperta dei quartieri più caratteristici di Roma. Le visite  sono a numero chiuso con obbligo di prenotazione tramite il sito di Rome Art Week.

Numerosi anche gli eventi speciali: talks, dibattiti, così come presentazioni in presenza e online, tra cui il reading di poesie di Eleonora Rimolo e l’evento Giosetta Fioroni. Lo spazio della memoria. La mostra raccontata dalla curatrice presso la Galleria Fidia, dove Gemma Gulisano accompagnerà i visitatori alla scoperta della mostra dedicata alla protagonista femminile della leggendaria Scuola di Piazza del Popolo.

Anche per la sesta edizione, RAW darà spazio ai curatori, figure chiave dell’arte contemporanea. A guidare il pubblico nel programma ci saranno noti critici e curatori, quali Alberto DambruosoAlessandra CaponiClaudio StrinatiClaudio Zambianchi, Giovanni AlbaneseGreta Alberta TirloniMassimiliano ReggianiMassimo ScaringellaRaffaele Quattrone.

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