Teatro

“Se questo è un uomo” di Valter Malosti, lo spettacolo e l’incontro

© Tommaso Le Pera

Martedì 18 e mercoledì 19 gennaio nella Sala Teatro del LAC, alle ore 20.30, andrà in scena lo spettacolo di e con Valter Malosti ispirato a Se questo è un uomo di Primo Levi – progetto realizzato nel 2019 in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi, in occasione dei cento anni della nascita dello scrittore.

Lo spettacolo contiene una moltitudine di registri espressivi, narrativi, percettivi. Insieme alla scenografa Margherita Palli, il regista immagina un cortocircuito visivo tra la memoria del lager e le “nostre tiepide case”. «Volevo creare un’opera che fosse scabra e potente, come se quelle parole apparissero scolpite nella pietra», ha dichiarato Malosti. «Spesso ho pensato al teatro antico mentre leggevo e rileggevo il testo. Da qui l’idea dei cori tratti dall’opera poetica di Levi detti o cantati, e l’idea di utilizzo dello spazio. Una sorta di installazione d’arte visiva più che una classica messa in scena teatrale».

© Tommaso Le Pera

Se questo è un uomo è un’opera acustica cui fanno da contrappunto tre madrigali originali che Carlo Boccadoro ha creato ispirandosi alle poesie che Levi scrisse nel 1945-46, immediatamente dopo il rientro dal campo di concentramento. La voce di Malosti è l’assoluta protagonista, voce che, grazie al fondamentale progetto sonoro di Gup Alcaro è pacata nel raccogliere e trasmettere la tragedia del canto delle vittime, cristallina, come solo la parola può essere, capace di accompagnarci in un’immersione totale nel male, da cui usciamo colpiti e interrogati.

L’evento è presentato in collaborazione con ASI Associazione Svizzera Israele – Sezione Ticino e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Berna e del Consolato Generale d’Italia a Lugano, per celebrare la giornata della memoria.

In occasione della seconda replica, mercoledì 19 gennaio, alle ore 18.00 in Sala 3, Valter Malosti dialoga con Carlo Enrico Roggia, docente di Linguistica italiana all’Università di Ginevra, esperto di Primo Levi. L’incontro è a ingresso libero.

In cima