Tra mito e attualità: “Medusa” di Ivano Torre al Teatro Foce
Movimart Lagotina presenta al Teatro Foce di Lugano, dal 19 al 21 aprile, lo spettacolo Medusa, ideato e diretto dal musicista e compositore ticinese Ivano Torre, che si destreggerà nel labirinto delle sue percussioni insieme all’attrice performer Valentina Barri, che lo accompagna ormai da anni nelle sue ultime opere.
Medusa nasce sulla scia degli ultimi lavori di Ivano Torre, in cui il tema principale è la trasformazione dell’essere umano. “Medusa” è il simbolo principale della narrazione, un essere inconsapevole sempre più prigioniero delle proprie azioni in un modo che non la risparmia. Un viaggio attraverso il quale cambiare, reagire, desiderare, trasformarsi, cadere e rinascere più consapevoli, più coraggiosi e più liberi di amare. Un viaggio che Medusa affronta in sei atti per arrivare alla purificazione che avverrà attraverso Perseo. Uno spettacolo senza testi, ma con molte parole che si sovrappongono, in un mondo dove il tempo, travolto da un continuo imperterrito frastuono, è effimero, fittizio e sfuggente trasformandosi nel non tempo. Un’esperienza unica in cui si intrecciano musica, suoni, melodie, voci, rumori, movimento e recitazione.
L’opera affronta con attualità, attraverso il mito greco, i temi della nascita, della scoperta, della guerra, della violenza, del disastro ambientale e della solitudine. Un taglio netto e deciso dato dall’autore che ci mette davanti la realtà in cui viviamo, nuda e cruda, per farci aprire gli occhi e lottare. Uno spettacolo che genera una scintilla motrice della generazione di una speranza per cambiare, migliorare e vivere la vita con amore. Una trasposizione temporale in cui attraverso il mito siamo portati a comprendere la nostra identità.
Medusa andrà in scena ala Teatro Foce di Lugano, in via Foce 1, dal 19 al 21 aprile: il venerdì e il sabato alle ore 20.30, e la domenica alle ore 17.00. Prevendite online sul sito biglietteria.ch. Replicherà al Creative Chaos Records in Sementina, in via Pobbia 30, sabato 27 aprile (ore 20.30) e domenica 28 aprile (ore 17.00).
