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BookCity Milano, la presentazione del catalogo “Treni fra arte, grafica e design”

Il ricco programma di eventi nell’ambito della mostra Treni fra arte, grafica e design, in corso al m.a.x. museo di Chiasso fino al 24 aprile 2022, propone nuove opportunità di approfondimento sui temi chiave dell’esposizione.

 

BookCity Milano 2021 – Presentazione del catalogo

Domenica 21 novembre, ore 14.30-15.30, Milano, Castello Sforzesco.

Jean Raoul Naurac, Londres – Vichy – Pullman, 1927. Collezione privata Alessandro Bellenda, Alassio. © Marco Maria Pasqualini

Il catalogo Treni fra arte, grafica e design (Éditions d’Art Albert Skira, 2021) sarà presentato ufficialmente al Castello Sforzesco (Sala Bertarelli – Civica Raccolta delle Stampe “A. Bertarelli”) nell’ambito della decima edizione di BookCity Milano, evento dedicato al libro e alla lettura dove sono scelte per la presentazione le migliori uscite nell’anno in corso. Alla presentazione interverranno Luigi Sansone, storico e critico d’arte, e Roberto Scanarotti, esperto del rapporto fra cinema e ferrovia, autori di due saggi in catalogo; prenderanno inoltre la parola Oreste Orvitti, direttore del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli-Portici) e Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo, co-curatori del catalogo e della mostra.

Il catalogo si compone dei saggi di Stefano Maggi (La strada ferrata: nascita di un nuovo mezzo di trasporto rivoluzionario), Luigi Sansone (Il treno, mito dei futuristi), Mario Piazza (Il fascino della ferrovia, storie di grafica), Roberto Scanarotti (Il treno nella cinematografia, un rapporto indissolubile), Clive Lamming (Wagons-Lits: l’espressione del lusso sui binari), Nicoletta Ossanna Cavadini (La comunicazione grafica della ferrovia, tra orari, manifesti e logo), Remigio Ratti (La ferrovia nella storia dei trasporti svizzeri: una lettura strategica) e Mike Robinson (Il futuro: fra alta velocità e treni verticali). Il volume è corredato da 280 immagini riprodotte a colori.

Per  un approfondimento v. Sui mille binari del treno, presentazione della mostra e dei contenuti del catalogo a cura di Manuela Camponovo, per la sua rubrica di viaggi.

 

Visita guidata al Castello Sforzesco con gli amici del m.a.x. museo

Domenica 21 novembre, ore 08.15-20.00, Milano, Castello Sforzesco. 

Per chi volesse aderire all’iniziativa si segnala che gli amici del m.a.x. museo (AAMM) propongono, prima della presentazione del catalogo, una visita guidata alla scoperta del Castello Sforzesco (ore 10.00-11.30) percorrendo la “strada coperta delle Ghirlanda”, fra i camminamenti segreti più suggestivi al di sotto dell’imponente costruzione. Durante la visita è possibile inoltrarsi nei cunicoli protetti utilizzati dai soldati, originariamente percorsi anche in sella ai loro cavalli, per raggiungere gli avamposti difensivi che mettevano il Castello in comunicazione con altri importanti edifici cittadini, costituendo, in caso di necessità, una via di fuga. Diverse deviazioni dall’itinerario principale, consentiranno inoltre di addentrarsi nelle torri che servivano da baluardo contro i nemici, e negli ambienti che erano destinati ai soldati.

Partenza da Chiasso alle ore 08.15 (parcheggio gratuito nel piazzale Palapenz) e rientro da Milano alle ore 19.00; si prevede l’arrivo a Chiasso alle ore 20.00. È compresa nell’iniziativa – oltre alle visite guidate e l’accesso all’evento BookCity Milano – un pranzo nella zona antistante al Castello Sforzesco. Il pomeriggio (ore 15.30-19.00) è libero; si possono vedere altre presentazioni di BookCity oppure visitare zona Duomo. Senza il pagamento (attraverso cedola postale, in contanti o con carta di credito al bookshop) la prenotazione non sarà valida. Si precisa che è obbligatorio il “green pass”. L’iscrizione è possibile con la tessera di socio AAMM; coloro che non sono soci lo possono diventare accreditandosi al bookshop del m.a.x museo o annunciandosi all’indirizzo amici@maxmuseo.ch.

 

Esposizione riproduzioni immagini vintage

Fino al 24 aprile 2022, Stazione di Chiasso.

Chiasso: fascio di binari, scambi e segnali, 1962. (dettaglio). Archivio della Fondazione FS Italiane, Roma.

Vi segnaliamo inoltre l’esposizione alla stazione di Chiasso, nell’atrio e lungo il corridoio verso l’uscita per l’italia, di una composizione grafica con riproduzioni di fotografie e cartoline vintage (gli originali sono in mostra al m.a.x. museo e alla Biblioteca comunale), che ripercorrono la storia della stazione, dalla fine dell’800 ai primi decenni del ‘900. La mostra è curata da Oreste Orvitti e Nicoletta Ossanna Cavadini, e intende creare una continuità di riflessione su questo particolare argomento, cogliendo l’occasione della messa in esercizio della galleria di base del Ceneri e con riferimento al progetto cantonale “Cultura in movimento”.

Chiasso, città di confine, ha conosciuto uno sviluppo urbano e sociale in stretta correlazione con la ferrovia. In questo senso, in una sezione della mostra che si inserisce nella dodicesima Biennale dell’immagine, ampio spazio viene riservato anche a fotografie e cartoline vintage che ritraggono o richiamano la stazione internazionale di Chiasso: si tratta di foto inedite conservate nell’Archivio delle FS italiane a Roma e pubblicate per la prima volta nel mini-catalogo e cartoline di grandi collezionisti che mostrano la stazione di Chiasso dalla sua primigenia struttura di fine ‘800 al grande esordio di stazione internazionale nel 1932.

L’esposizione intende catturare l’attenzione del viaggiatore che normalmente vive gli spazi della stazione come una tappa veloce del viaggio. L’allestimento è curato in collaborazione con la SUPSI, e in particolare il Laboratorio di cultura visiva del Dipartimento ambiente costruzioni e design.

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