Filosofia

Francesca Rigotti inaugura il ciclo “Guerra e pace”

Stasera, lunedì 6 marzo alle ore 18.00, si terrà alla Biblioteca cantonale di Lugano, la conferenza Pacifismo e bellicismo a partire da Rachel Bespaloff, con la filosofa e saggista Francesca Rigotti. La serata, organizzata dalla Società filosofica della Svizzera italiana, apre il ciclo “Guerra e pace” e vedrà la partecipazione della Presidente Guenda Bernegger e di Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.

Nei primi anni Quaranta del Novecento, Simone Weil (1909-1943) e Rachel Bespaloff (1895-1949), filosofa ebrea di origine ucraina, espongono, ignare l’una dell’altra, i loro pensieri sulla guerra in un confronto serrato con l’Iliade. Come altri, Bespaloff intende la guerra quale parte integrante e irremovibile dell’esistenza ma non la condanna: la sua posizione è in qualche modo simile a quella di Omero, che cantò di Troia, e di Tolstoj, che pose Mosca al centro di Guerra e pace. Né bellicismo né pacifismo: la guerra si subisce come un destino. Da qui prenderà le mosse la riflessione di Francesca Rigotti, che parlerà di guerra, con un accenno a quella in corso oggi in Europa.

Francesca Rigotti è stata docente di filosofia politica e metaforologia a Göttingen, Princeton e Zurigo, e dal 1996 al 2021 all’USI di Lugano. Tra i suoi ultimi volumi, L’era del singolo (Torino, Einaudi, 2021); Buio(Bologna, Il Mulino 2020); Migranti per caso. Una vita da Expat (Milano, Raffaello Cortina, 2019); De senectute(Torino, Einaudi, 2018); Nuova filosofia delle piccole cose (Novara, Interlinea, 2013).

Partecipazione libera e gratuita.

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