“Futuro e futurismi”, il convegno a Chiasso
Lunedì 18 dicembre (ore 15-18) al Cinema Teatro di Chiasso, nell’ambito della mostra in corso al m.a.x. museo Fortunato Depero e Gilbert Clavel. Futurismo = Sperimentazione. Artopoli, si terrà il convegno intitolato Futuro e futurismi.
Nell’era odierna, è indubbio che ci troviamo ad affrontare trasformazioni e sfide epocali che toccano le società e i singoli individui. Dal rapporto fra l’uomo e la natura, alla globalizzazione, al multiculturalismo, alle potenzialità della tecnologia e della dimensione virtuale, per citarne solo alcune. Ora più che mai è importante dimostrare di saper proporre una visione, uno sguardo strategico di prospettiva, per immaginare un futuro all’insegna dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione e della creatività al servizio di persone e società. A questo fine, il contributo che possono offrire le istituzioni culturali, è notevole, perché esse sanno mettere in moto energie e competenze, creando occasioni di incontro e di scambio di vedute. Il convegno vuol essere proprio questo, offrendo spunti di riflessione sulla tematica in oggetto, attraverso i contributi di diversi esperti in materia, in un’ottica transdisciplinare: dall’analisi storica a quella artistica, architettonica e filosofica, per elaborare e condividere riflessioni sui possibili scenari futuri.
Filippo T. Marinetti, Le soir, couchée dans son lit, Elle relisait la lettre de son artilleur au front, in “Les mots en liberté futuristes”, Edizioni Futuriste di “Poesia”, Milano 1919.
Il convegno, moderato dal filosofo Michele Amadò, vedrà la partecipazione di: Francesco Casetti, Sterling Professor of Humanities and Film and Media Studies, Yale University (Lo shock del moderno e il velo dell’arte); Federico Zanoner, Responsabile Casa d’Arte Depero, Mart, Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (Convegno d’automi in uno smeraldo: Fortunato Depero e la visione del futuro); Guido Andrea Pautasso, Storico e critico delle avanguardie artistiche del Novecento, Milano (Futuristi e neopagani al Convegno del Paesaggio di Capri, tra verità e finzione); Marco Biraghi, Professore di Storia dell’Architettura Contemporanea, Politecnico di Milano (Architettura futura); Matteo Vegetti, Filosofo, Professore all’Accademia di architettura di Mendrisio USI e alla SUPSI, DACD (La modernità del nostro futuro).
Al termine del convegno si terrà al m.a.x. museo una visita alla mostra dedicata alla collaborazione creativa fra lo studioso svizzero Gilbert Clavel (Kleinhüningen, 1883 – Basilea, 1927) e il futurista roveretano Fortunato Depero (Fondo, 1892 – Rovereto, 1960), attraverso oltre duecento opere.
Posti limitati, iscrizioni entro il 15 dicembre 2023: eventi@maxmuseo.ch
