Editoria

Giuseppe Prezzolini nel nuovo numero de “Il Cantonetto”

È uscito in questi giorni il nuovo numero della rivista luganese Il Cantonetto, diretta dallo storico Carlo Agliati.

Mario Agliati con Giuseppe Prezzolini a Lugano nel 1979

Mario Agliati (a sinistra) con Giuseppe Prezzolini a Lugano nel 1979.

Tra i numerosi contributi che toccano diversi ambiti della storia culturale del territorio luganese e del Cantone, spicca quello dedicato a un illustre intellettuale italiano del Novecento, Giuseppe Prezzolini (1892-1982), che ha trascorso l’ultima parte della sua vita come “esule” volontario a Lugano, dove è morto a cent’anni d’età. In particolare, nella rivista si dà la trascrizione integrale di una sua celebre conferenza, tenuta nel 1979 presso l’Aula Magna dell’allora ginnasio cantonale di S. Giuseppe a Lugano, nell’attuale via Ferruccio Pelli. Presentato da Mario Agliati, lo scrittore toscano aveva intrattenuto il folto pubblico presente sul tema Che cos’è l’Italia? Ne è uscita una descrizione impietosa della sua patria di nascita, che all’epoca non aveva mancato di suscitare qualche polemica obiezione per i concetti controversi espressi da Prezzolini, in anni in cui l’Italia era preda di terrorismo ed eversione.

La rivista affronta numerosi altri argomenti d’arte, letteratura e storia, tra cui vale la pena menzionare il ricordo dello storico dell’arte recentemente scomparso Edoardo Agustoni (1960-2023), la testimonianza dello scultore Ivo Soldini intorno al suo operare artistico, un approfondimento “fuori dal coro” intorno all’opera narrativa dello scrittore valmaggese Plinio Martini (1923-1979), oltre a saggi dedicati alla storia dell’alimentazione nel Ticino e alla storia del risparmio bancario attraverso le vicende degli ormai scomparsi libretti di risparmio. Chiude il fascicolo una nutrita sezione di recensioni librarie.

cantonetto.ch

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