Lutto

Goodbye, Matthew Perry

Svegliarsi la domenica mattina con la notizia che l’attore, comico e autore Matthew Perry (54 anni) sia scomparso, sembra quasi impossibile. Forse perché quando si associa il volto e il talento di un particolare attore a un personaggio da lui interpretato e conosciuto in tutto il mondo, ovvero Chandler Bing della serie TV cult Friends, si ha l’illusione che vivrà per sempre, esattamente come quel personaggio che rimane eterno. Ma Matthew Perry è molto più di un semplice personaggio, il suo è un nome che evoca immediatamente un sorriso, è uno degli attori più amati e riconoscibili di Hollywood, e la sua è una carriera molto più ampia e impressionante di quanto si possa immaginare.

Matthew, “Matty” per gli amici, è nato il 19 agosto 1969 a Williamstown, Massachusetts ed è figlio della giornalista canadese Suzanne Marie Morrison e dell’attore americano John Bennett Perry. Probabilmente la carriera del padre ha in parte contribuito a nutrire fin da giovane la passione per la recitazione di Matthew, ma quel talento che lo avrebbe reso un’icona dello schermo è qualcosa di innato.
La sua carriera televisiva è iniziata nel 1979 con comparse in varie serie TV, tra cui Genitori in blue jeans, è comparso anche in un episodio di un’altra grande serie cult adolescenziale degli anni ’90, ovvero Beverly Hills 90210. Sono proprio gli anni ’90 quelli in cui avviene quello che gli americani definiscono “his big break”, ossia la sua grande occasione, la svolta, aggiudicandosi il ruolo di Chandler Bing nella popolare serie televisiva Friends. La serie, diventata una delle più amate e iconiche della storia della televisione, ha trasformato Perry in una celebrità globale.

Il suo personaggio, Chandler, è stato amato per il suo sarcasmo tagliente, la sua battuta pronta e il suo irresistibile senso dell’umorismo. Perry ha consegnato ogni battuta con maestria, distinguendosi tra un cast straordinario. In quegli anni ha avviato anche la sua carriera cinematografica, recitando in film come Mela Tequila, FBI: protezione testimoni, Tutta colpa di Sara, FBI: protezione testimoni 2, e 17 again!. Ha dimostrato di poter interpretare ruoli diversi con lo stesso carisma che lo ha reso celebre. È stato anche produttore e autore televisivo, nonché comico. In sintesi, un talento a 360 gradi.

La sua carriera, però, non è stata sempre tutta rose e fiori, come spiega nel suo libro Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing: A Memoir. Per molti anni, Matthew Perry ha lottato contro una serie di dipendenze da alcol, antidolorifici e varie altre droghe pesanti, che lo hanno portato ad avere gravi problemi di salute. Nel suo libro, descrive dettagliatamente quanto fosse difficile convivere e accettare di essere alcolista e tossicodipendente, e come cercò di disintossicarsi attraverso programmi appositi in vari centri di riabilitazione per ben 15 volte. Nonostante le ricadute nel corso degli anni, sembra che abbia finalmente vinto la battaglia contro le sue dipendenze. Perry ha affrontato apertamente le sue sfide personali legate all’abuso di sostanze. Ha utilizzato la sua esperienza per sensibilizzare il pubblico sui problemi dell’addiction e ha lavorato per aiutare gli altri a superare le proprie battaglie con le dipendenze. La sua determinazione nel superare queste sfide è un esempio di resilienza e forza d’animo. È stato elogiato per il suo impegno sociale e la sua attività filantropica, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni legate alla salute mentale e all’addiction, sostenendo organizzazioni benefiche che lavorano su questi temi.

La sua carriera ha conosciuto alti e bassi, ma il suo status di icona televisiva rimane intatto. La sua interpretazione di Chandler Bing ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura pop e continuerà a far sorridere le generazioni future. Matthew Perry è molto più di un volto noto di Friends. È stato e resterà un attore talentuoso, un attivista impegnato e un esempio di resilienza. La sua carriera è stata segnata da momenti indimenticabili, e il suo impatto sulla cultura popolare è destinato a durare nel tempo.

A noi non resta che salutarlo con un… Thank you for being our “Friend”.

M.Elisa Altese

In cima