Teatro

I Master Shows 2023 dell’Accademia Dimitri

Dal 27 al 30 aprile e dal 4 al 7 maggio gli studenti Master dell’Accademia Dimitri presentano i loro lavori di diploma. Una varietà di stili, approcci e temi che rispecchiano la diversità culturale e artistica di studenti provenienti da tutto il mondo. Rappresentati a Verscio, questi lavori dimostrano una grande diversità di linguaggi teatrali a sostegno di temi complessi e lungamente maturati. Nella sua singolarità, ognuna di queste produzioni riecheggia lo stato di una riflessione continua sul teatro di oggi, che ogni studente ha potuto condurre in un dialogo costante con lo staff pedagogico dell’Accademia.

Al Teatro Dimitri di Verscio andranno così in scena sette performance e una lecture demonstration: Incivilmente fragile di Timo Comandé (27.04 ore 20.30, 29.04 ore 17), composizione teatrale da solista che non racconta la storia completa di una vita, ma presenta frammenti di immagini e momenti da ricomporre come un puzzle fatto di vetro; Where is the beat? di Matilda Fatur (28.04 ore 17, 30.04 ore 20.30), una storia tragicomica sugli effetti della società moderna sull’individuo, raccontata attraverso il teatro di figura, la musica e l’umorismo; After the end di Nicholas Strubbe (28.04 ore 20.30, 30.04 ore 17), dark comedy irriverente che esplora il ruolo della narrazione nell’affrontare la perdita di una realtà condivisa; Quanti anni ho di Eva Sotriffer (29.04 ore 20.30), spettacolo teatrale che mette in campo i linguaggi del teatro di figura, della musica e del movimento per offrire l’esperienza diretta di una riflessione sul tempo personale e sulla sua dimensione spaziale in questo mondo che condividiamo; Insomnio ciclotímico di Julio Adrian Yanes Melendrez (04.05 ore 17.00, 06.05 ore 20.30), con protagonista un essere che non ha più un nome o un’identità, che non è né uomo né donna, un bugiardo che gioca a fare l’innocente per soddisfare le aspettative degli altri; The ocean of possibilities di Sämi Messerli (04.05 ore 20.30, 06.05 ore 17.00), riflessione sull’apparenza, sulle cose che di solito non sono come sembrano o sono percepite, soprattutto a teatro; Social performing arts in Venezuela di Zorybel García e Luis Bogado (05.05 ore 17.00, 07.05 ore 20.30), dove si teorizza un modello di sviluppo della creazione teatrale collaborativa e il suo impatto sui giovani delle comunità vulnerabili; Que nos voix résonnent di Cybelline de Souza (05.05 ore 20.30, 07.05 ore 18.00), un invito a far risuonare le nostre voci, aprire i nostri occhi e i nostri cuori ed osservare il mondo che ci circonda.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Accademia Dimitri.

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