Performance

La maternità secondo Lola Arias

La regista e attrice argentina Lola Arias. © Catalina Bartoloé

La quarta edizione di Cima Norma Art Festival si conclude con Archivio Madre di Lola Arias, lettura-performance scandita in due parti che andrà in scena il 1° settembre (con Laura Jimenez and Anna Mariscal) e il 2 settembre (con Laura Santos, Jasmine Bakalarz e Nicol Rivera) alle ore 20.00. Archivo Madre è un programma di conferenze-performance in cui donne artiste migranti provenienti da diversi Paesi dell’America Latina (Argentina, Messico, Cile e Colombia) interrogano i propri archivi sul tema della maternità nel nostro tempo.

Si ricorda che sino al 3 settembre, presso la Fondazione La Fabbrica del Cioccolato, è possibile visitare la mostra Partorire il cielo, aperta al pubblico dalle ore 10 alle 18, e fino alle 23.00 in occasione degli eventi del 1° e 2 settembre. Partorire il cielo è un invito a riflettere sulle complesse, articolate e non di rado controverse implicazioni che scaturiscono da una riflessione sulla maternità nella realtà contemporanea, con particolare attenzione alle tematiche ambientali e alle riflessioni di genere. Attraverso le opere di alcune importanti rappresentanti dell’arte svizzera quali Pipilotti Rist, Zilla Leutenegger, Isabelle Krieg, Vanessa Billy e Valentina Pini, e di quelle dell’artista olandese Melanie Bonajo, il percorso espositivo dispiega un’indagine che a partire dalle metafore connesse alla maternità si propone soprattutto come un invito a immaginare, a partire dal rapporto ancestrale che ci lega a ciò che è altro da noi, modelli alternativi di vita e quindi anche di organizzazione sociale.

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