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Leopoldo Lonati presenta “Discorso senza un alito di vento”

Giovedì 20 aprile alle ore 18.00, Leopoldo Lonati presenta alla Casa della Letteratura per la Svizzera italiana Discorso senza un alito di vento (Edizioni Casagrande 2022), in dialogo con Pierre Lepori.

«Da dove giunge la poesia di queste quartine? – Possiamo certo tenere conto dei riferimenti biblici, delle inevitabili reminiscenze di altri poeti, delle epigrafi scelte dall’autore dalle quali si potrebbe risalire almeno a una parte dei suoi riferimenti filosofici, ma la caccia alle fonti non sarebbe di grande aiuto per rispondere a questa domanda. Considererei più attentamente la presenza frequente di dispositivi fonetici – rimici, allitterativi, anagrammatici – che ci inducono a pensare che buona parte del fascino di questi versi emani dalle profondità della lingua, dove giocosamente e non senza humour le parole convocano altre parole. Credo però che la vera risposta non sia diversa da quella che le quartine stesse danno alla domanda sulla genesi della poesia e che “Discorso senza un alito di vento” sia il frutto, nuovo e originale, di una pura e felice ispirazione» (Dalle note di lettura di Renato Giovannoli)

Leopoldo Lonati, nato nel 1960, vive a Lugano ed è autore di poesia. Ha insegnato educazione religiosa nella scuola media e nella scuola speciale; ha pure lavorato per Caritas e per i missionari di Betlemme di Immensee, occupandosi di formazione e di sensibilizzazione ai problemi dei paesi in via di sviluppo.  Ha pubblicato: Res Rem Rien in sessanta esemplari con dieci incisioni di Samuele Gabai (Hic et Nunc – Giorgio Upiglio 1996); Griselle (Edizioni Leggere 1998); Le parole che so (Edizioni Leggere 2005 – menzione speciale al premio Schiller 2006); Nomi no in trenta esemplari con segni di Flavia Zanetti (Edizioni Pulcino Elefante 6276 2005); Ornamento dell’Oro (I) dieci poesie in Viola n. 6, rivista a cura di Dubravko Pušek (Laghi di Plitvice 2009); Ornamento dell’Oro (II) 11 poesie in “Viceversa. Annuario di poesia svizzera”, Casagrande, maggio 2010 (con le traduzioni tedesca e francese); Le mots que je sais / Le parole che so – tradotto dall’italiano da Mathilde Vischer e Pierre Lepori (Éditions d’en bas 2014); Notes intimes / Oltre, versione di 10 frammenti di Marie Noël – in trentacinque esemplari con 5 acquetinte di Samuele Gabai, Hic et Nunc Q.’22, 2022).

Partecipazione libera e gratuita. Prenotazione consigliata sul sito della Casa della Letteratura.

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