Arte

“Little Room”, la nuova installazione in RV di Jordan Wolfson

Jordan Wolfson, Little Room, 2025. © Jordan Wolfson. Courtesy Gagosian, Sadie Coles HQ, and David Zwirner.

La Fondation Beyeler di Basilea accoglie, dal 1° giugno al 3 agosto 2025, Little Room: una nuova installazione in realtà virtuale (RV) dell’artista americano Jordan Wolfson. Quest’opera immersiva, esibita per la prima volta alla Fondation Beyeler, invita visitatrici e visitatori ad avventurarsi in un ambiente sperimentale in cui andranno a ricoprire un ruolo centrale nell’esperienza in procinto di svolgersi.

Appena entrati nello spazio espositivo i partecipanti vengono messi in coppia con una persona da loro conosciuta o del tutto estranea e, dopo essere stati sottoposti individualmente a una scansione completa in 3D del corpo, si spostano in uno spazio virtuale all’interno del quale ognuno vede se stesso attraverso il corpo dell’altro, il che genera distorsioni spaziali e sensazioni fisiche sempre più strane e disorientanti.

Little Room indaga il complesso intersecarsi di universi reali, virtuali e immaginari. Il lavoro di Wolfson esamina gli aspetti più oscuri dell’esperienza umana sollevando al contempo questioni esistenziali che toccano la coscienza, l’identità e la negazione fisica o intellettuale. Con Little Room l’artista spinge all’estremo il potenziale della RV al fine di creare un momento unico che travalica la comprensione convenzionale del medium.

«Little Room è una testimonianza potente e affascinante della forza visionaria di Jordan Wolfson e della sua incessante ricerca ai confini tra arte, tecnologia e il complesso paesaggio morale del mondo d’oggi» ha commentato Sam Keller, Direttore della Fondation Beyeler.

Little Room è aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 10 alle 18, e il mercoledì fino alle ore 20.00.

In cima