Letteratura

Premi Balzan, cerimonia di consegna a Berna

Oggi, al Palazzo federale di Berna, alla presenza del Presidente del Consiglio Nazionale della Confederazione svizzera Martin Candinas i Premi Balzan 2023 sono stati consegnati a:

  • David Damrosch per letteratura mondiale,
  • Jean-Jacques Hublin per evoluzione umana: paleoantropologia,
  • Eske Willerslev per evoluzione umana: DNA antico ed evoluzione umana,
  • Heino Falcke per immagini ad alta risoluzione: dagli oggetti planetari a quelli cosmici,
  • Fondazione Francesca Rava per umanità, pace e fratellanza tra i popoli

La cerimonia è stata introdotta dalla presidente della Fondazione Balzan “Fondo”, Gisèle Girgis-Musy, e dal presidente della Fondazione Balzan “Premio”, Alberto Quadrio Curzio. Secondo il rito cerimoniale, ogni premiato, presentato da Luciano Maiani, Presidente del Comitato generale Premi, ha pronunciato un discorso di accettazione e ringraziamento.

La cerimonia di consegna dei Premi Balzan si svolge ad anni alterni a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica italiana, e a Berna, alla presenza di un membro del Consiglio Federale o del Consiglio Nazionale svizzero.

Per ciascun premio annuale la Fondazione Balzan ha assegnato 750.000 franchi svizzeri (circa 780.000 euro). Metà della somma deve essere destinata dagli stessi premiati a progetti di ricerca condotti preferibilmente da giovani studiosi. Il Premio per l’umanità, la pace e la fratellanza tra i popoli è un premio speciale, assegnato dalla Fondazione Balzan con un intervallo variabile ma non inferiore ai tre anni. Il valore di quello del 2023 è anch’esso di 750.000 franchi.

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