Locarno Film Festival

Ritornano “Le vie dei Pardi” al Parco Ciani

Torna dal 17 al 19 agosto il tradizionale appuntamento con Le vie dei Pardi, la rassegna cinematografica luganese organizzata dalla Divisione eventi e congressi, giunta alla sua 22esima edizione, che presenta una selezione di film dal 76esimo Locarno Film Festival.

Tre pellicole provenienti dalle sezioni principali di Locarno76, verranno proposte nella zona Boschetto del Parco Ciani, con inizio alle ore 21.00. Si tratta di: Non sono quello che sono del regista Edoardo Leo, presentato in Piazza Grande, attualizzazione dell’Otello di Shakespeare; Rivière del regista Hughes Hariche, mostrato al Concorso Cineasti del presente, con protagonista una giovane in fuga dalle montagne svizzere e alla ricerca del padre; The Vanishing Soldier del regista Dani Rosenberg, presente al Concorso internazionale, un viaggio tragicomico attraverso le storie di Tel Aviv.

L’ingresso alle proiezioni è gratuito. In caso di maltempo si terranno al Cinema Iride.

Si ricordano le recensioni di Emanuele Sacchi ai film di Locarno 76: Anatomie d’une chute, dramma processuale già Palma d’oro a Cannes e la prima pellicola in concorso, il greco Animal di Sofia Exarchou (l’Osservatore n.31/2023); l’italiano Rossosperanza, horror debitore di Bava e Argento, e lo spagnolo La imatge permanent, riflessione sull’eredità e il potere delle immagini (l’Osservatore n.32/2023). Sul nostro sito potete inoltre leggere le recensioni di Nicoletta Barazzoni ai film La bella estate di Laura Luchetti, liberamente ispirato al romanzo di Cesare Pavese; Touched di Claudia Rorarius, su una storia d’amore tra un’infermiera obesa e un paraplegico; Patagonia di Simone Bozzelli, una pellicola che scava nella “carne viva”, crudele e realistico.

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