Villa Saroli, incontro in memoria di Ugo Canonica
Sabato 18 maggio alle ore 16.30, presso la Villa Saroli di Lugano, la Casa della Letteratura per la Svizzera italiana propone un incontro per ricordare lo scrittore Ugo Canonica (2 dicembre 1918 – 21 maggio 2003). A ripercorrere la vita e le opere di Canonica saranno Renato Martinoni e Guido Pedrojetta. Vi saranno anche letture di testi per voce di Piera Gianotti Rosenberg. L’Archivio audiovisivo di Capriasca e Val Colla metterà inoltre a disposizione dei materiali inediti che il pubblico potrà ascoltare per la prima volta, presentati in via eccezionale per la serata.
Ugo Canonica, originario di Bidogno, è nato a Willisau (Lucerna) ed è deceduto a Lugano. Figlio di un impiegato di commercio e autodidatta, lavorò dapprima in una fabbrica di macchine da cucire e di biciclette e diventò solo più tardi insegnante (Arosio, Mendrisio, Lugano). Fu Direttore del Centro Professionale d’Arti e Mestieri di Lugano-Trevano e, in seguito, ispettore scolastico. Fu anche collaboratore della Radio della Svizzera italiana, del Corriere del Ticino e della rivista Cenobio. Esordì in poesia nel 1959, partecipando al Concorso dialettale indetto dalla rivista Il Cantonetto. Nel corso della sua carriera, dove alterna la scrittura in dialetto con quella in lingua italiana, due sono stati gli incontri che più lo hanno influenzato: il primo con Remo Beretta, il secondo con i poeti “nuovi”, con la loro poesia (Sanguineti, Erba, Saba, Quasimodo, Montale). Entrambe le esperienze contribuiranno a maturare uno stile sempre più essenziale. Nel 1995 gli venne conferito il Premio Schiller per la sua opera. «Ricordarlo», si legge in una nota della Casa della Letteratura, «vuol dire soprattutto rileggere il suo (molto) apprezzato contributo di scrittore, in prosa e poesia; in lingua e nel suo familiare dialetto di Bidogno».
Ingresso libero e gratuito, prenotazione fortemente raccomandata.
