Incontri

Zelbio Cult prosegue con Mario Botta e Chiara Gatti

“Balabiòtt” – Fondazione Monte Verità di Ascona

Zelbio Cult (10 luglio – 28 agosto), il festival curato dal giornalista Armando Besio, prosegue sabato 7 agosto alle ore 21.00 con la storica e critica dell’arte Chiara Gatti e l’architetto svizzero di fama mondiale Mario Botta. Sul palco del Teatro Comunale di Zelbio (Piazza della Rimembranza), suggestivo paese di 200 abitanti a 800 metri di altezza tra i monti e i boschi che guardano il lago di Como, per un saluto iniziale è presente Nicoletta Mongini, responsabile Cultura Fondazione Monte Verità di Ascona.

L’architetto Mario Botta. © Alberto Giuliani

L’incontro, dal titolo Amore e rivoluzione, tratterà della comunità formatasi agli inizi del Novecento sul Monte Verità, costituita e animata da anarchici, vegetariani, architetti, uomini liberi, intellettuali, artisti, danzatori, filosofi, poeti. La leggenda popolare li ha battezzati “balabiòtt”, per la pratica del vivere nudi e danzare nel sole. Chiara Gatti racconta come questa comunità abbia attratto nel corso del tempo un fiume di seguaci, pensatori e teosofi che animarono uno straordinario cenacolo multidisciplinare, culla della controcultura europea: da Herman Hesse a Paul Klee, da Isadora Duncan a Walter Gropius, fino a Carl Gustav Jung. Del legame tra questa esperienza e l’Accademia di Architettura di Mendrisio ci parla Mario Botta, che la fondò 25 anni fa. Nella sua recente pubblicazione Tracce di una scuola. Accademia di Architettura a Mendrisio 1996-2021 (Electa) si esplicitano le radici culturali che affondano anche qui.

L’ingresso è libero. È necessario prenotare, presentarsi all’ingresso muniti di mascherina e di Green Pass.

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