Incontri

Gli incontri della settimana nelle Biblioteche cantonali

Veduta del nuovo allestimento alle Gallerie degli Uffizi (primo piano), di cui parlerà Eike Schmidt alla Biblioteca cantonale di Lugano.

Le Biblioteche cantonali del Canton Ticino propongono questa settimana svariati incontri, a ingresso libero, tra letteratura (Silvia Zoppi racconterà gli anni romani di Gadda), storia (Luca Ortelli inaugura gli eventi per i 25 anni di Palazzo Franscini a Bellinzona), attualità (si affronterà il fenomeno dell’ecologismo di facciata), arte (Eike Schmidt presenterà la nuova esposizione degli Uffizi) e nuove tecnologie (Roberto Pozzetti si soffermerà sul tema degli oggetti digitali nel campo della psicanalisi).

Lunedì 18 settembre alle ore 18.00, alla Biblioteca cantonale di Lugano, l’italianista Silvia Zoppi Garampi presenta «Col nuovo sole ti disturberò» – Scritti, lettere, detti memorabili (Succedeoggi Libri 2022), in dialogo con la scrittrice Marta Morazzoni. Il libro documenta, attraverso le lettere, il periodo romano di Carlo Emilio Gadda: sono gli anni dei grandi romanzi e del successo editoriale, della notorietà; gli anni dei riconoscimenti, ma anche di qualche malessere personale. In questa stagione nascono nuove collaborazioni e preziose amicizie; fra queste c’è quella con Leone Piccioni, giornalista e critico, direttore del telegiornale unico della Rai e poi dei programmi radiofonici. Nel volume, le lettere sono affiancate da articoli, saggi e interviste che, dal 1950 in poi, Piccioni ha dedicato al narratore milanese. La prefazione è di Emanuele Trevi.

Segue, mercoledì 20 settembre alle ore 18.30, alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, il primo incontro del ciclo di conferenze dedicato ai 25 anni di Palazzo Franscini. La conferenza di apertura offrirà l’occasione di riscoprire con il suo progettista, l’architetto Luca Ortelli, la genesi di Palazzo Franscini e della sua articolata tipologia, nonché le particolarità del suo inserimento in un contesto allora ancora marginale. Verrà poi tratteggiata la storia degli interventi artistici negli edifici pubblici cantonali, prendendo spunto dalle opere d’arte di Mariapia Borgnini e Daniele Garbarino (Eclissi II) nella piazza interna e di Charles-François Duplain e Yves Tauvel (VIA) nella strada pedonale. Oltre a Luca Ortelli, professore emerito e già direttore dell’Istituto di architettura del Politecnico federale di Losanna interverranno: Raffaella Castagnola Rossini, direttrice della Divisione della cultura e degli studi universitari, e Manuela Kahn-Rossi, storica dell’arte.

Giovedì 21 settembre alle ore 18.15, alla Biblioteca cantonale di Locarno, si parlerà di un fenomeno che danneggia il pianeta e inganna i consumatori: l’ecologismo di facciata. Nel corso dell’incontro, in collaborazione con il Club Plinio Verda, nel contesto del ciclo di conferenze Clima, vita, società, si spiegherà come verificare se un prodotto, un servizio o un’azienda sono davvero ecocompatibili: occorre diffidare di termini quali “bio”, “naturale”, “eco-friendly”, “impatto zero” e basarsi invece sulle certificazioni ambientali, attribuite, in linea di massima, a chi mette in atto una strategia di compensazione per controbilanciare le emissioni di CO2 e favorire la biodiversità. Insieme a Simona Trerè, consulente di progettazione e comunicazione ambientale, nonché voce per il clima di Greenpeace, interviene Ludovico G. Conti, dottorando in etica ambientale all’USI.

Venerdì 22 settembre alle ore 18.00, la Biblioteca cantonale di Lugano accoglierà poi un ospite d’eccezione: Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, che illustrerà la nuova e straordinaria esposizione: 255 opere distribuite su dodici nuove sale tra dipinti, sculture, disegni, videoarte, fumetti. Il percorso si snoda tra varie tipologie di ritratto, che segnano i passaggi stilistici chiave dello sviluppo della storia dell’arte degli ultimi cinque secoli: dalle effigi dei membri della famiglia Gaddi a quella di Andrea del Sarto, Rubens, Van Dyck, Angelika Kauffmann, Canova, a quelle di Hayez, Pellizza da Volpedo, fino all’ultimo tratto completamente dedicato agli artisti del Novecento. Insieme ad Eike Schmidt ci sarà Laura Damiani Cabrini, Presidente dell’Associazione storiche e storici dell’arte della Svizzera italiana, promotrice dell’evento.

Infine, sabato 23 settembre alle ore 18.30, presso LaFilanda di Mendrisio, lo psicologo e psicanalista Roberto Pozzetti presenterà Bucare lo schermo (Alpes edizioni 2021), soffermandosi sulle implicazioni della diffusione pervasiva del digitale sulle nostre vite. Per alcuni è una forma dannosa di dipendenza, che mette in scacco i valori tradizionali educativi, per altri è una fonte inesauribile di nuove possibilità. Nel libro, che si rivolge sia ai clinici interessati alle implicazioni della diffusione del digitale sulla pratica della psicoanalisi sia a genitori e docenti di bambini e adolescenti che si trovano spesso alle prese con gli oggetti digitali, Pozzetti sospende qualunque giudizio e cerca di trovare il modo di smarcarsi dalla fissazione sugli schermi per giungere all’incontro in carne e ossa.

Tutti gli incontri della settimana saranno moderati da Stefano Vassere, Direttore delle Biblioteche cantonali, ad eccezione dell’evento a Locarno – moderato dalla giornalista Franca Verda Hunziker, membro del Comitato del Club Plinio Verda – e a Mendrisio, che vedrà la moderazione della psicoterapeuta Claudia Crivelli Barella. Si segnala infine che l’incontro intitolato Alessandro Manzoni e la Svizzera italiana, previsto per il 29 settembre a Lugano, è stato annullato.

In cima