Incontri

Gli incontri in biblioteca dal 9 al 15 ottobre

Le biblioteche del Canton Ticino propongono la prossima settimana numerosi incontri, a ingresso libero, tra arte (la mostra di incisioni di Claire Zahnd nel porticato della Biblioteca Salita dei Frati), letteratura (la Biblioteca Salita dei Frati accoglierà i vincitori e i finalisti della rassegna “Scritture di lago”, mentre la Biblioteca cantonale di Lugano i tre finalisti del Premio Chiara), religione (Gianfranco Spinedi, alla Biblioteca Salita dei Frati, si soffermerà sui temi biblici nella poesia italiana del Novecento, mentre la Biblioteca cantonale di Locarno accoglierà una tavola rotonda in onore di Giovanni Pozzi), e attualità (Lelio Demichelis, a Locarno, parlerà del tecnocapitalismo, mentre Costanza Rizzacasa d’Orsogna, a Lugano, della cancel culture). Proseguono infine gli incontri de LaFilanda di Mendrisio, che spaziano dall’arte (con Nicola Soldini e Marino Viganò) alla letteratura (si parlerà della letteratura dialettale milanese e del poeta Giacomo Leopardi) all’ornitologia (Chiara Scandolara e Roberto Lardelli presenteranno In volo tra Africa ed Europa).

Lunedì 9 ottobre alle ore 18.15, la Biblioteca cantonale di Locarno accoglierà Lelio Demichelis, professore di Sociologia presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi dell’Insubria, che presenterà La società-fabbrica. Digitalizzazione delle masse e human engineering (Luiss University Press 2023), in dialogo con il filosofo Fabio Merlini e l’economista Sergio Rossi. La “società fabbrica” è quella in cui ciascuno di noi è operaio, forza lavoro caratterizzata dall’assillo di produrre e consumare sempre di più, generando sempre più dati. Una razionalità tecno-capitalista irrazionale – come dimostra la crisi climatica, ambientale e sociale – ma che se si presenta a noi come assolutamente razionale perché basata sul calcolo, oggi algoritmico, e da cui occorre estraniarsi il prima possibile, cercando una diversa modalità – responsabile, ecologica e umanistica – del nostro vivere. Modera la serata Stefano Codiroli.

Sempre lunedì, alle ore 17.30 a LaFilanda, prosegue “20 architetture per una storia del Rinascimento”, il ciclo di incontri condotto da Nicola Soldini, storico dell’architettura e già docente all’Accademia di architettura di Mendrisio e alla SUPSI. I successivi appuntamenti si terranno il 16 e il 23 ottobre.

Martedì 10 ottobre alle ore 18.30, di nuovo a LaFilanda, Chiara Scandolara e Roberto Lardelli, ornitologi e naturalisti, presenteranno In volo tra Africa ed Europa (Ed. Ficedula & Fond. Bolle di Magadino 2023) sulla migrazione degli uccelli, le loro rotte e i pericoli che affrontano nei loro viaggi.

Sempre martedì, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, Gianfranco Spinedi presenterà Temi biblici e religiosità nella poesia italiana del Novecento (Aracne 2022), opera che si propone di documentare la presenza della Bibbia nella poesia italiana del Novecento, raccogliendo le citazioni esplicite e le allusioni reperibili nella cerchia dei maggiori poeti attivi nei primi ottant’anni del xx secolo. Lo studio si divide in due parti; nella prima, il materiale raccolto è stato classificato in tre categorie: il numero di riferimenti biblici per poeta, la frequenza d’impiego dei libri biblici, i temi e la loro classificazione; nella seconda, si analizzano gli aspetti biblici nell’opera di quattro poeti (Govoni, Montale, Pasolini e Rebora) e la rispettiva religiosità, allo scopo di inquadrare l’impiego del dato scritturale nella loro mentalità e nel loro orientamento religioso.

Mercoledì 11 ottobre alle ore 18.00 a LaFilanda, è poi in programma la presentazione dell’antologia La letteratura dialettale milanese curata da Silvia Morgana, alla presenza di due ricercatori che hanno collaborato all’opera: Aurelio Sargenti e Felice Milani, moderati da Flavio Medici.

Giovedì 12 ottobre alle ore 18.00, alla Biblioteca Salita dei Frati, si presenteranno invece – per la prima volta anche a Lugano – vincitori e finalisti della rassegna letteraria “Scritture di lago”, che ha visto trionfare nella categoria maggiore Le due mogli di Manzoni, romanzo di Marina Marazza (Solferino 2022).  Assieme alla vincitrice presenteranno le proprie opere il finalista Massimo Tedeschi, autore del romanzo Il giardino dei cedri (La nave di Teseo), la vincitrice del Premio Giovani Autori Veronica Del Vecchio, con La ragazza della montagna (Newton Compton), e gli autori di racconti inediti finalisti del Premio Regio Insubrica contenuti nell’antologia Scritture di Lago 2023, Claudio Righenzi di Lugano e Patrizia Magretti di Desio. Alla serata parteciperanno pure il presidente del premio Guido Stancanelli, la curatrice Ambretta Sampietro e i giornalisti Francesca Battistella e Sergio Roic, membri delle giurie.

Sempre giovedì, alla Biblioteca cantonale di Lugano alle ore 18.00, si terrà un evento in collaborazione con la Fondazione Möbius di Lugano, con la giornalista e scrittrice Costanza Rizzacasa d’Orsogna, sulla cancel culture. In gioco c’è quanto ritenuto politicamente corretto: la messa all’indice di autori e opere di tutte le epoche, l’abbattimento di statue e monumenti, la messa in discussione nelle università delle culture del passato. «Oggi, unita anche a movimenti di giustizia sociale come #MeToo e Black Lives Matter, a rigurgiti razzisti e antisemiti, la cancel culture, la censura, è ovunque, dalle biblioteche scolastiche alle serie tv, dalla politica alle imprese», spiega d’Orsogna nel suo Scorrettissimi. La cancel culture nella cultura americana (Laterza 2022), che ne discuterà con Alessio Petralli, direttore della Fondazione Möbius. Modera la serata Stefano Vassere.

Venerdì 13 ottobre alle ore 18.15, alla Biblioteca cantonale di Locarno, è prevista una tavola rotonda in onore di Giovanni Pozzi, una delle figure maggiori della critica letteraria italiana del XX secolo, in occasione del centenario della nascita, e finalizzata ad esplorare una via d’accesso al contenuto spirituale dei testi francescani. Parteciperanno: François Dupuigrenet Desroussilles, professore di storia del cristianesimo alla Florida State University e curatore del volume San Francesco di scrittura in preghiera (Armando Dadò editore 2023), che propone quattro studi di Pozzi dedicati ai tratti caratterizzanti dell’espressione formale del pensiero del santo; Carlo Ossola, professore al Collège de France di Parigi; Fra Mauro Jöhri, custode della provincia ticinese dell’Ordine dei frati minori cappuccini; ed Erminia Ardissino, dell’Università di Torino.

Sempre venerdì, alle ore 18.15 a LaFilanda, il direttore della Fondazione Trivulzio di Milano Marino Viganò ci parlerà invece de Gli arazzi trivulziani, capolavori del Rinascimento lombardo commissionati nel 1504 da Gian Giacomo Trivulzio, allora governatore di Milano, e conclusi nel 1509. L’appuntamento funge da preparazione alla visita guidata alla Fondazione Trivulzio e al Castello sforzesco di Milano che si terrà il 19 ottobre.

Sabato 14 ottobre alle ore 18.00, appuntamento alla Biblioteca cantonale di Lugano con i tre finalisti del Premio Chiara 2023, premio letterario dedicato al racconto e alle raccolte di racconti: Edoardo Albinati con Uscire dal mondo (Rizzoli, 2022); Mario Calabresi con Una volta sola (Mondadori, 2022); Emiliano Morreale con L’ultima innocenza (Sellerio 2023). I tre autori saranno intervistati da Vittorio Colombo, Luca Saltini e Stefano Vassere. Il vincitore sarà annunciato durante una cerimonia che avrà luogo domenica 15 ottobre, alle ore 17.00, nella Sala Napoleonica di Ville Ponti a Varese.

Sempre sabato, nel Porticato della Biblioteca Salita dei Frati alle ore 17.30, si inaugura Sans soleil, la mostra di incisioni di Claire Zahnd promossa dall’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico, alla presenza dell’artista. Nata a Parigi nel 1951, Claire Zahnd si è formata all’École d’Arts appliqués Paris vii. Ha seguito corsi di approfondimento nel campo dell’incisione e della litografia alla Kunstgewerbeschule di Berna e presso J. Schwarzenbach, R. Mumprecht e F. Elsässer, e ha lavorato nell’atelier litografico di Ernst Müller. Dal 1972 vive a Friburgo. Qui ha aperto l’atelier di incisione Pilon à Os. Dal 1997 compie regolari soggiorni in Egitto, dove ha collaborato con artisti del luogo alla realizzazione di libri d’arte. Si potrà visitare l’esposizione da mercoledì a venerdì (ore 14-18) e il sabato mattina (ore 09-12), fino al 2 dicembre 2023.

Infine, domenica 15 ottobre alle ore 17.00, si terrà a LaFilanda il secondo appuntamento del ciclo di incontri Percorsi leopardiani, condotto dal prof. Francesco Bianchi e dedicato alle Operette Morali, che segnano il passaggio alla prosa filosofica, toccando il rapporto tra uomo e natura, la condizione umana, il destino, la ricerca della felicità. I successivi appuntamenti si terranno il 22 e il 29 ottobre.

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