Incontri

I primi incontri promossi da “Il Rifugio Letterario” di Massagno

Il Rifugio Letterario di Massagno, la nuova libreria in via Battista Foletti n. 7 inaugurata lo scorso sabato, ha già annunciato i primi incontri ideati dalle libraie Maria Ferro e Lidia Vaime.

Si inizia domenica 22 ottobre alle ore 16.00, nella Sala Refettorio del LAC, con un appuntamento promosso in collaborazione con la libreria Wälti di Lugano. Il primo ospite è Igor Sibaldi, che terrà una lezione su Freud e la bellezza. «Il complesso di Edipo, la sublimazione appaiono oggi come grandi equivoci ma per un intero secolo furono certezze dogmatiche: perché? Quali esigenze e soprattutto quali grandi timori era riuscito ad esprimere Freud nell’epoca più tragica dell’Occidente?».

Seguono due appuntamenti, presso la libreria Il Rifugio Letterario. Giuseppe Pierantozzi, mercoledì 25 ottobre alle ore 18.30, presenterà L’ultimo biscino (Augh! 2023), il suo terzo romanzo. «Mi fanno male le mani. Non riesco neanche a chiuderle. Queste mani che hanno stretto nodi, hanno piantato alberi, hanno tirato su muri» – così si apre la storia di Giovanni Pierantoni, il protagonista della vicenda, passando attraverso la Storia, la tradizione e la vita dei butteri maremmani. «Si affacciano alle nostre latitudini con una scrittura densa ed evocativa, i paesaggi di campagna, la tradizione dura del lavoro in sella, la cura degli animali e dei finimenti», si legge nella presentazione della neonata libreria, che definisce il romanzo «un grande affresco rurale, che ci ha lasciato un po’ di nostalgia delle stagioni che passano, del colore del tramonto, della vita scandita dai ritmi del sole».

L’ultimo incontro già annunciato, intitolato Essere umani in tempo di guerra, sarà con Gianluca Grossi che sabato 11 novembre alle ore 17.30, parlerà del suo nuovo libro: Sulla guerra. Perché non riusciamo a non farla (Redea 2023). In guerra l’essere umano è trasparente: è possibile vedergli dentro e così capire tutto ciò di cui è capace. Ne è convinto Gianluca Grossi «che ci porterà in un viaggio dentro l’umanità» confrontata con la violenza bellica, non da ultimo quella in Medio Oriente, di cui l’autore è testimone diretto da più di vent’anni. «Gianluca Grossi riprenderà le sue riflessioni di uomo e di reporter consegnandoci un’analisi lucida ed insieme intima della condizione umana in tempo di guerra», si legge nella presentazione. A corollario della serata seguirà una lettura di alcuni brani scelti dal libro. Sarà dedicato ampio spazio anche alle domande del pubblico.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.

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