Il Maggiolino, gli spettacoli della settimana al Foce

“Albero” della Compagnia Drammatico Vegetale.
La quattordicesima edizione del festival Il Maggiolino, apertasi con una giornata dedicata al cinquantesimo anniversario del Teatro Pan (v. il commento di Manuela Camponovo) prosegue al Teatro Foce di Lugano.
Mercoledì 7 maggio alle 14.00 andrà in scena L’albero della Compagnia Drammatico Vegetale. Al centro della narrazione, un albero diventa metafora potente della vita, delle sue trasformazioni, dei legami invisibili che ci uniscono alla natura e agli altri. Attraverso immagini evocative e un linguaggio poetico, lo spettacolo esplora la ciclicità dell’esistenza dove nascita, crescita e fine convivono nello stesso respiro. Per bambini dai 2 anni.
Gek Tessaro presenta, venerdì 9 maggio alle 20.30, lo spettacolo Respiri: un viaggio visivo che intreccia immagini e parole, dove la narrazione si fa luce e colore attraverso il “teatro disegnato”, una tecnica capace di fondere la forza del disegno dal vivo con proiezioni in movimento, lavagne luminose e trasparenze, per un effetto ipnotico e poetico. Il tema è il respiro, quello degli alberi, del mare, della Terra e dell’uomo, in un’armonia fragile e potente. Spettacolo per un pubblico adulto.
Due gli spettacoli previsti sabato 10 maggio. Alle 15.30 la compagnia Eccentrici Daddarò con A pesca di emozioni porta una narrazione fuori dal comune. In un paese immaginario due uomini si ritrovano a condividere una semplice giornata di pesca. Senza parole, ma con i colori vividi del gesto teatrale, lo spettacolo racconta piccoli malintesi, tenerezze quotidiane e la nascita di un’amicizia autentica. Per bambini dai 3 anni. Alle 19.30, il Teatro Pan presenta Sulla Soglia, un’esplorazione teatrale potente e intima dedicata all’universo femminile. Nato come laboratorio rivolto a donne curiose e coraggiose, il progetto si è sviluppato lungo un intero anno in uno spazio protetto di scambio e creazione. Le partecipanti – autrici, attrici e testimoni del proprio percorso – trasformano l’esperienza personale in materia scenica, dando vita a un momento di incontro profondo con il pubblico. Spettacolo per un pubblico adulto.
I due appuntamenti che concludono il festival domenica 11 maggio offrono la possibilità, nel giorno in cui si festeggia la Festa della Mamma, di unire allo spettacolo un giro sul trenino turistico (con partenza rispettivamente alle 10.15 e alle 15.45 da Piazza Manzoni). La Compagnia Teatrale Mattioli propone, alle 11.00, lo spettacolo Gli stivali di Amanda, un racconto dolce e simbolico sull’infanzia e sul passaggio verso l’età adulta. Attraverso piccole esperienze quotidiane, la piccola Amanda scoprirà che crescere non significa dimenticare, ma aggiungere, trasformare, custodire. Per bambini dai 4 anni. Alle 16.30 andrà in scena Lavandaie di nuvole (v. la recensione di Manuela Camponovo), una creazione originale del Teatro Pan che trasporta il pubblico in un universo delicato e visionario. Due donne si muovono accanto a un ruscello immaginario, lavando nuvole come se fossero panni, trasformandole in creature sospese tra fantasia e natura: animali, alberi, cieli. Per bambini dai 3 anni.
