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Le prossime tappe de La Via Lattea

La 18a edizione della Via Lattea, promossa dal Teatro del Tempo, segue le tracce della bella mugnaia schubertiana intrecciando musica, poesia, teatro ed ecologia. Composta duecento anni fa, nel 1823, Die schöne Müllerin è un ciclo di Lieder, cioè di canzoni per voce e pianoforte, su poesie di Wilhelm Müller che racconta l’amore infelice di un giovane garzone per la figlia di un mugnaio e costituisce uno dei vertici della musica vocale da camera. Apertasi con il Prologo, svoltosi a Mendrisio in giugno, e con il primo Concerto-picnic tenutosi al Mulino di Bruzella in luglio, La Via Lattea proseguirà con un secondo Concerto-picnic al Mulino del Ghitello (27.08), per poi entrare nel vivo del pellegrinaggio musicale intorno alla bella mugnaia al Parco Valle della Motta (1-4.09) e concludersi con un incontro a tema ecologico (4.09).

 

27 agosto – Concerto-picnic al Mulino del Ghitello

Sabato 27 agosto, alle ore 11.00, è la volta del secondo Concerto-picnic, che si svolgerà al Mulino del Ghitello a Morbio Inferiore. La matinée è articolata in tre momenti. Si comincia dalla visita guidata al mulino in compagnia del mugnaio Gianni Ferraro. Poi, all’interno del frantoio, torna la musica di Schubert: le bellissime variazioni per flauto e pianoforte su uno degli ultimi Lieder della Bella mugnaia: Trockne Blumen (Fiori appassiti). Cioè Schubert che rielabora se stesso in una pagina di grande virtuosismo strumentale che verrà proposta da due specialisti della musica su strumenti d’epoca: il flautista milanese Marco Brolli, membro di prestigiosi ensemble come Il Giardino Armonico e I Barocchisti, e la pianista comasca Federica Valli, fondatrice dell’ensemble La Gaia Scienza. Dopo il concerto il pubblico è invitato a fare pic-nic nei pressi del mulino, fra gli alberi del Parco delle Gole della Breggia, gustando dolci preparati con la farina del mulino.

 

1, 2, 3, 4 settembre – in cammino fra Schubert e la musica del nostro tempo

La nuova produzione del Teatro del Tempo, di cui sono previste quattro nei primi di settembre, propone una rielaborazione della bella mugnaia in chiave ecologica e contemporanea, all’interno del parco Valle della Motta che ben si presta come scenografia di questa vicenda tipicamente romantica. Il programma si articola in due parti:

Nella prima – Wanderung, parola intraducibile che nomina il vagabondare del Romanticismo tedesco –, un giovane attore (Alberto Pirazzini, Piccolo Teatro di Milano) accompagnato da due giovani musicisti (Paolo Sartori al clarinetto e Giuseppe Mennuti alla chitarra, Conservatorio di Zurigo e Berna), conducono i partecipanti attraverso il parco Valle della Motta, alla scoperta dei versi di Wilhelm Müller. Lungo il cammino non mancano le sorprese: la musica di Schubert incontra la musica di compositori del nostro tempo. In programma nuove composizioni del basilese Jannik Giger e del ticinese Mario Pagliarani ispirate a Die schöne Müllerin, oltre a una sorprendente composizione per corno preparato (discendente dal pianoforte preparato di John Cage) del trentenne altoatesino Manuel Zwerger, interpretata da Samuel Stoll, cornista e performer svizzero emigrato a Berlino.

La seconda parte – Gran Finale – si svolge all’interno del Mulino del Daniello. Dopo la Wanderung, che costituisce una sorta di percorso d’iniziazione, si è pronti ad immergersi nell’ascolto dell’intero ciclo schubertiano che verrà proposto nella nuova sala ricavata al primo piano. Così La Via Lattea inaugura musicalmente il Mulino del Daniello, tornato a nuova vita dopo i lavori di ristrutturazione e probabilmente per la prima volta Die schöne Müllerin risuonerà in un mulino. La interpreterà Julian Prégardien, tenore che ha ereditato dal padre, il celebre Christoph, la bellezza e l’espressività della voce. Nato a Fancoforte nel 1984, si è ormai affermato come uno dei migliori interpreti del repertorio liederistico. Lo accompagnerà su un pianoforte dell’epoca di Schubert, Els Biesemans, brillante virtuosa belga, pluripremiata in prestigiosi concorsi internazionali e fondatrice del Fortepiano Festival Flügelschläge di Zurigo.

 

4 settembre – Musica ed ecologia: incontro in discarica

Nella discarica in Valle della Motta, domenica 4 settembre alle ore 16.15, avrà luogo in apertura dell’ultima giornata un incontro fra due ecologisti illustri: il biologo Raimund Rodewald, presidente della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio, e l’architetto paesaggista Paolo Poggiati, ex-caposezione dello sviluppo territoriale del Dipartimento del territorio del Canton Ticino. Un’occasione per riflettere sulle sorti del nostro pianeta che, come la ruota di un mulino, gira nell’universo.

 

Informazioni

Il programma completo (Wanderung e Gran Finale) si svolge fra pomeriggio e sera in orari che variano a dipendenza del giorno. Partenza e arrivo in bus da Mendrisio, stazione FFS. 1 e 2 settembre: partenza alle ore 18.00; Wanderung e ristoro alle 18.15-21.30; Gran Finale alle 21.30-23.00; arrivo alle 23.30. 3 settembre: partenza alle ore 17.00; Wanderung e ristoro alle 17.15-21.00; Gran Finale alle 21.00-22.30; arrivo alle 23.00. 4 settembre: partenza alle ore 16.00; Wanderung e ristoro alle 16.15-21.00; Gran Finale alle 21.00-22.30; arrivo alle 23.00. In caso di cattivo tempo è previsto un programma alternativo. È possibile iscriversi anche solo al Gran Finale. Per informazioni dettagliate e iscrizioni entro il 29 agosto: www.teatrodeltempo.ch

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