Pronti a “Sconfinare”? Inizia oggi il Festival di Bellinzona
Si apre oggi Sconfinare Festival, la manifestazione interdisciplinare giunta alla sua seconda edizione firmata Città di Bellinzona. Da giovedì 7 a domenica 10 ottobre l’iconica tensostruttura trasparente di Piazza del Sole sarà illuminata da 17 eventi che mirano a coinvolgere tutte le fasce di pubblico: dalle conferenze con ospiti illustri ai live show di arte urbana, dai laboratori per ragazzi alle sonorità esotiche dei concerti serali. Sconfinare questo autunno invita il pubblico a confrontarsi con alterità e diversità da un lato, e ibridazioni e mescolanze dall’altro. Come ci poniamo di fronte a ciò che è culturalmente altro, diverso, remoto o lontano da noi? In che modo la “fertile contaminazione” di panorami e linguaggi artistici diversi può diventare la chiave per la creazione di prodotti culturali inediti e affascinanti?
Il Festival si apre sconfinando in Amazzonia: con la videoinstallazione Flying River (7 ottobre, ore 17.30), Felipe Castelblanco e Lydia Zimmermann proiettano immagini in movimento su edifici ed elementi architettonici, accompagnando gli spettatori in un viaggio visivo attraverso le regioni amazzoniche; segue la proiezione di Amazonian Cosmos (7 ottobre, ore 20.45), introdotta da Michele Dell’Ambrogio; infine, in Amazonian Night (8 ottobre, ore 20.45) la performance dei musicisti e artisti del suono brasiliani Livio Tragtenberg e Marco Scarassatti, unita al canto dello sciamano Ibã Sales Huni Kuin, accompagnerà il pubblico nel passato dell’Amazzonia e nel presente della popolazione indigena.
Il convegno Oltre il muro (sabato 9 ottobre) vedrà una serie personalità di spicco della scena culturale attuale calcare il palcoscenico di Piazza del Sole: Silvia Manzio e Franca Cavagnoli (Restituire l’altro: un dialogo sulla traduzione, ore 10), Emanuele Trevi (Cercare la distanza giusta, lo stile dell’unicità, ore 11.30), Umberto Curi (Il confine come luogo d’incontro con l’altro, ore 13.30), Giorgio Falco (Un altro ancora, ore 15), Silvia Vegetti Finzi (L’adolescenza tra dentro e fuori i confini dell’identità, ore 16.30) e Gad Lerner (Appunti per una storia delle città-miste, ore 18). Sabato sera (dalle ore 19.30) ci sarà poi lo street artist Sea che darà vita ad un’opera inedita giocata sull’interazione di ibridi strati e sulla mescolanza di approcci e linguaggi diversi. DJ Jay-K farà da accompagnamento musicale alla performance in piazza.
Domenica mattina letteratura e musica sono coprotagoniste di Piani di lettura (dalle ore 10.30), il nuovo format di Sconfinare Festival 2021 in cui parole e note dialogano tra di loro. Il pubblico sarà invitato a godersi una colazione letteraria di testi letti ad alta voce e brani musicali inediti. Nel corso della performance, la cui struttura frammentaria permetterà agli spettatori un libero andirivieni, verranno proposti alcuni estratti da recenti pubblicazioni di scrittrici di successo sotto i 40 anni, capaci di indagare, con brillante talento letterario e sguardo lucidissimo sul presente, l’altro e la diversità. Per l’occasione Finisterre Café proporrà uno speciale brunch.
Tra le novità della seconda edizione vi è anche Sconfinareyoung (10 ottobre), interamente dedicato al pubblico giovane. Si inizierà con un laboratorio di scrittura “e beats” con il rapper Kaso (ore 13.30) per poi proseguire con una proiezione cinematografica tutta dedicata al potere della musica nel contrastare le barriere culturali, CRESCENDO: #makemusicnotwar (ore 16.00). Conclude il pomeriggio uno spettacolo di danza che ci porterà a sconfinare verso l’atmosfera magica dell’America Latina, Misa Criolla: la spiritualità senza confini (ore 18.45). Chiusura in musica domenica con No me abandones en el caos (ore 17), concerto dell’ensemble Thélème, eccezionalmente al Teatro Sociale, che si interroga sull’uso politico della musica.
La maggior parte degli eventi di Sconfinare Festival 2021 sarà ad ingresso libero. Il numero di spettatori che potranno accedere alla tensostruttura sarà limitato: per prenotazioni scrivere a sconfinarefestival@bellinzona.ch. La prenotazione è gratuita e non obbligatoria. Per ulteriori informazioni consultare il sito di Sconfinare Festival. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il festival basilese Culturescapes, BABEL Tess, Storie Controvento, Castellinaria, Circolodel Cinema di Bellinzona, Associazione Urbanova, Area Danza, e l’Ente Autonomo Bellinzona Teatro.
