Incontri

Sabina Zanini e Yari Bernasconi alla Casa della Letteratura

Villa Saroli - Casa della Letteratura

Gli incontri di aprile della Casa della Letteratura per la Svizzera italiana proseguono con due appuntamenti nel weekend. Entrambi gli incontri sono liberi e gratuiti, prenotazione fortemente raccomandata sul sito della Casa.

Sabato 9 aprile, alle ore 16.30, appuntamento con Sabina Zanini, vincitrice del prestigioso Premio Studer/Ganz. Istituito nel 2006, il riconoscimento rivolto ad autori ed autrici esordienti le è stato attribuito per il romanzo A una voce (Gabriele Capelli, 2022), dove «con voce narrante nitida, l’autrice costruisce la giornata tipo di un personaggio che volontariamente si esilia dai ritmi e riti della società contemporanea, rivendicando il diritto di chiamarsi fuori e rifiutando la logica imperante dell’apparire». L’incontro a Villa Saroli si apre con Ruth Gantert, membro del Consiglio di Fondazione Studer/Ganz, prosegue con il dialogo tra Sabina Zanini e Jacqueline Aerne, traduttrice ed ex presidente dell’Associazione delle scrittrici e degli scrittori della Svizzera, e si conclude con un rinfresco offerto dalla Fondazione Studer/Ganz.

Domenica 10 aprile, alle ore 10.30, la Casa della Letteratura dedica un incontro al poeta Yari Bernasconi, fresco vincitore del Premio svizzero di letteratura 2022 con La casa vuota (Marcos y Marcos, 2021), raccolta poetica in cui «la tradizione (le voci novecentesche, tra cui quella di Giorgio Orelli, di cui il ticinese Bernasconi è un fine studioso) si sovrappone, con grande equilibrio stilistico, all’indagine su una realtà metamorfica, una geografia mobile, tormentata dai segni lasciati dall’esperienza individuale e dalla Storia». L’incontro, moderato da Paola Leoni Notari, è sostenuto dall’Ufficio Federale della Cultura nell’ambito delle tournée organizzate in occasione dei Premi Svizzeri di Letteratura; tra il pubblico, gli studenti del Collège de Candolle (Ginevra), in visita in Ticino.

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