Medicina

“Senotherapeutics Revolution”: forum scientifico all’USI

La senescenza cellulare, un meccanismo fisiologico che arresta la crescita delle cellule e ne riduce l’attività metabolica in risposta a danni o a fattori di stress quali l’invecchiamento, è oggi al centro di un filone innovativo di ricerche scientifiche. Questo processo, che gioca un ruolo fondamentale nel rallentare la formazione di tumori, è anche responsabile dell’accumulo di cellule senescenti nel corpo che nel tempo contribuisce all’invecchiamento precoce e allo sviluppo di infiammazioni croniche, disfunzioni tissutali e disturbi legati all’età, tra cui il cancro. Comprendere e modulare la senescenza attraverso terapie mirate sta diventando una delle principali sfide per la medicina contemporanea, con potenziali ricadute in termini di salute e di impatto sociale ed economico.

È questo il cuore del Forum Scientifico Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy (Senotherapeutics Revolution: trasformare l’invecchiamento e la terapia del cancro), promosso da IBSA Foundation per la ricerca scientifica in collaborazione con l’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS (IFOM) e l’Istituto di Genetica Molecolare (CNR-IGM), che si terrà il 30 giugno presso l’aula magna dell’USI di Lugano.

Nell’ambito del Forum è prevista in conclusione una conferenza speciale di Valter Longo, Professore Edna M. Jones di Gerontologia e Scienze Biologiche e Direttore dell’Istituto sulla Longevità presso la University of Southern California, che esplorerà i benefici della Dieta mima-digiuno (Fasting Mimicking Diets – FMDs) sulla salute e sulla longevità.

Il programma del Forum si articolerà in due sessioni principali. La prima sessione indagherà la “Biologia di base della senescenza” concentrandosi sul ruolo che gioca nello sviluppo di patologie legate all’età, con particolare attenzione alla relazione tra invecchiamento e tumori. Gli esperti discuteranno tra le altre cose delle potenzialità dei senolitici, farmaci in grado di eliminare selettivamente le cellule senescenti, e presenteranno le ultime scoperte sui telomeri, porzioni di DNA poste alle estremità dei cromosomi, illustrando il loro impatto sull’invecchiamento e le nuove terapie basate su RNA. Si parlerà anche di come tecnologie genomiche avanzate possano aiutare a identificare i regolatori molecolari della senescenza e a sviluppare terapie più mirate ed efficaci, in particolare per malattie legate al sistema ematopoietico, come la leucemia mieloide acuta.

La seconda sessione, “Dalla Ricerca alla Clinica“, mostrerà come la ricerca di base stia facendo importanti passi avanti nel comprendere il fenomeno della senescenza cellulare e come queste scoperte possano essere tradotte in trattamenti efficaci per la gestione del cancro e delle malattie legate all’invecchiamento. Si discuterà delle applicazioni dei senolitici e delle potenzialità dei senosensibilizzatori nell’aumentarne l’efficacia, aprendo nuove prospettive nei trattamenti oncologici. Si dibatterà, inoltre, dell’eterogeneità delle cellule senescenti e di come la loro rimozione, tramite approcci genetici o farmacologici, possa migliorare la salute e ritardare l’insorgenza di numerose malattie.

Il Forum Scientifico Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy è gratuito e aperto al pubblico. Per maggiori informazioni e per iscriversi, consultare il sito di IBSA Foundation.

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