Letteratura

Il programma della quinta edizione del Festival di scrittrici

Dal 29 ottobre al 1° novembre torna a Roma inQuiete, Festival di scrittrici. La quinta edizione sarà dedicata a Virginia Woolf, con interventi di Nadia Fusini, Iolanda Plescia e Sara De Simone.

Tra gli incontri della prima serata del Festival, Scrivere di violenza sulle donne con Viola Ardone, Antonella Lattanzi, Valentina Mira e Carlotta Vagnoli. Presente anche Chiara Valerio, che in Ritratto di Signora racconterà Edith Warton, prima donna a vincere il premio Pulitzer nel 1921.

Spazio anche alla premiazione di “Lettera Futura” riservata alle scrittrici esordienti, con la presidente di giuria Loredana Lipperini. Tra gli omaggi del Festival anche le grandi scrittrici del passato come Camille Claudel, Dorothy Parker fino a Fleur Jaeggy.

Le giornaliste di origine singalese Nadeesha Uyangoda e serba Marina Lalovic si confronteranno sul tema delle dinamiche razziste, mentre intorno alla maternità e al suo rapporto con i desideri, i limiti e le scelte delle donne saranno coinvolte Donatella Di Pietrantonio, Francesca Marciano, Michela Marzano e Maddalena Vianello. Gaia Manzini e Carmen Totaro dialogheranno intorno al racconto dell’indicibile.

Seguiranno il focus dell’incontro con la giovane scrittrice francese di origine algerina Fatima Daas, intitolato Tra madri e figlie. Genere e identità, mentre di testimonianze e narrazioni africane postcoloniali parleranno, tra le altre, le scrittrici Maaza Mengiste, vincitrice del Premio von Rezzori 2021 e Igiaba Scego. Quest’ultima sarà anche protagonista del dialogo con la giornalista e scrittrice Andrea Abreu, autrice di Pancia d’asino (Ponte alle Grazie). Ci sarà anche Giulia Caminito, vincitrice del Premio Campiello 2021 in dialogo con Chiara Gamberale e Simona Vinci per parlare in anteprima del suo nuovo romanzo.

Infine, parte della programmazione sarà dedicata a bambine e bambini, con laboratori e letture. Gli eventi al Cinema Avorio sono prenotabili su Eventbrite, tutti gli altri saranno a ingresso libero.

In cima