LAC

Le Colazioni letterarie proseguono con Claire Gibault

Claire Gibault. © Masha Mosconi

La quinta edizione delle “Colazioni letterarie al LAC” proseguono sabato 18 marzo alle ore 18.00 con Claire Gibault. In dialogo con il musicologo e giornalista RSI Davide Fersini racconterà quanto ha scritto nel suo libro Direttrice d’orchestra. La mia musica, la mia vita (ADD Editore 2022), la sua vita da direttrice d’orchestra, i pregiudizi e gli ostacoli che ha dovuto affrontare.

«Nelle favole – scrive Gibault – i principi e le principesse talvolta si presentano sotto apparenze mostruose prima di rivelarsi per ciò che sono davvero. Per me è stato un po’ così: cercavo di avere un aspetto dimesso perché venissero notate soltanto le mie qualità professionali. Per questo spesso mi comportavo in maniera antipatica o addirittura cattiva. Mi dicevo: “Ho del talento, lo devono riconoscere indipendentemente dal mio fisico e dalla mia gentilezza”, quindi mi impedivo di essere gentile e seducente. Puntavo a una purezza assoluta, incredibile, esagerata, ma era il mio modo di reagire. Mostrarmi deliberatamente brutta e sgradevole per essere amata in modo più autentico».

Claire Gibault decide infine che è tempo di chiamare le cose con il loro nome. Per farle esistere. A Lugano racconterà dei suoi anni di formazione, i successi e le difficoltà, la creazione della Paris Mozart Orchestra, la lunga collaborazione con Claudio Abbado, l’esperienza politica al Parlamento europeo, l’adozione dei due figli in Togo, la conversione alla religione ortodossa, fino alla decisione, nel 2020, di creare un concorso per direttrici d’orchestra, “La Maestra”. E spiegherà perché la dedizione, la fermezza e la passione sono doti fondamentali per esercitare l’autorità, pur usando la dolcezza, e attraversare la fossa dell’orchestra portando una rispettosa convivialità tra i musicisti e la persona che li dirige, costruendo un nuovo modo di vivere e condividere la musica.

Partecipazione libera e gratuita. Prenotazione consigliata su edu.luganolac.ch

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