Musica

L’OSI torna alle Settimane di Ascona con tre fuoriclasse

Lunedì 18 settembre alle ore 19.30, presso la Chiesa San Francesco a Locarno, l’Orchestra della Svizzera italiana torna alle Settimane musicali di Ascona. Si esibiranno tre fuoriclasse a concerto: Fabien Gabel (48enne direttore francese in piena ascesa, oramai richiestissimo anche oltre Oceano), Håkan Hardenberger (trombettista svedese reduce da un grande successo a Verbier) e Bertrand Chamayou (al pianoforte) nelle composizioni di Florent Schmitt (Suite per tromba e orchestra op. 113), Dimitri Shostakovich (Concerto nr. 1 op. 35 per pianoforte, tromba e orchestra), André Jolivet (Concertino per tromba, orchestra d’archi e pianoforte) e Francis Poulenc (Sinfonietta).

Dopo un anno sabbatico torna dunque alle Settimane musicali di Ascona l’OSI, formazione che ha suonato ininterrottamente al festival asconese sin dalla sua creazione nel lontano 1946. L’OSI alle nostre latitudini non ha bisogno di grandi presentazioni. Dal 2015 in poi la formazione ha inanellato successi su successi sotto la bacchetta di Markus Poschner, ottenendo nel 2018 l’importante premio discografico internazionale ICMA (per l’Integrale delle Sinfonie di Brahms / SONY Classical) e ricevendo accoglienze entusiastiche di pubblico e critica nei maggiori teatri e sale di tutta Europa, da Vienna a Berlino, da Salisburgo a Colonia. L’ultima tournée risale proprio a poche settimane fa, in Austria, fra Villach e il prestigioso Festival di Grafenegg.

Per studenti ed apprendisti fino a 26 anni entrata gratuita (biglietti alla cassa, presentando la tessera studenti); riduzione speciale 50% per gli abbonati OSI al LAC e OSI in Auditorio 2023/24 ottenibile alla cassa serale e presso gli uffici turistici di Ascona, Locarno e Brissago presentando lettera di conferma sottoscrizione abbonamento OSI al LAC e OSI in Auditorio 2023/24 oppure comunicando il proprio codice cliente.

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