Teatro

Emanuele Santoro a Locarno con Edgar Allan “horror” Poe

Emanuele Santoro, giovedì 20 aprile alle ore 19.00, torna in scena al Teatro Paravento di Locarno con il recital Edgar Allan “horror” Poe. Con lui Claudia Klinzing alle musiche dal vivo. Protagonisti della serata saranno i racconti Berenice e Il gatto nero. Inoltre, Santoro presenterà Il corvo, poema capolavoro di Poe definito «una composizione perfetta, un autentico prodigio dell’intelletto umano degno di nota in ogni tempo, in ogni lingua» (Henry Shepherd, Università di Baltimora), testo che peraltro ha ispirato, tra i tanti, artisti come Paul Gauguin e Tim Burton.

«Attento, lucido, visionario, maturo, angosciante, sensibile, drammatico, originale ed emozionante: Edgar Allan Poe (1809-1849), pur cercando di andare incontro ai gusti dei lettori, non era forse stato capito da una società ancora troppo immatura per la portata dei suoi scritti. Poe ha saputo individuare alcuni tra i più subdoli, reconditi e imprevedibili pensieri che l’essere umano può talvolta elaborare nella sua mente, che spesso si annidano negli angoli più nascosti dell’inconscio e che possono innescare reazioni e comportamenti insospettabili anche nelle persone apparentemente tranquille e ben inserite nel tessuto sociale. Per questo motivo può essere considerato tra i primi scrittori a trattare temi strettamente legati alla psicoanalisi e non è esagerato quindi ritenerlo una sorta di precursore, almeno in letteratura, di questa moderna scienza umana».

Per info e prenotazioni: tel. 091 75 19 353 – info@teatro-paravento.ch. Per la recensione, a cura di Manuela Camponovo, v. Santoro tra gli incubi di Poe.

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