Teatro

Note positive con qualche incertezza al Teatro di Locarno

L’assemblea dei soci dell’Associazione Amici del Teatro di Locarno, riunitasi giovedì 5 ottobre, ha proceduto alle nomine di sua competenza. Diego Erba è stata nuovamente designato alla presidenza del Comitato, formato da Chantal Gianoni, Athos Mecca, Joe Monaco, Vittore Nason, Maria Angela Simona, Michele Tognetti. Riconfermato pure il Direttore artistico Paolo Crivellaro.

«Nell’ultima stagione i riscontri sono stati positivi sia in termini qualitativi che quantitativi», si legge nel comunicato dell’Associazione: «Il centinaio di soci intervenuti hanno apprezzato e condivisione le scelte operate, gli spettacoli proposti  e le diverse iniziative promosse dall’Associazione, che si distingue per la sua originalità e per la capacità di fare rete con altre forze culturali del territorio». Il numero degli abbonati è stato di 400 unità, con oltre sessanta nuovi abbonati, mentre gli spettatori paganti sono aumentati del 30%.

Unico neo negativo le finanze. Per coprire le spese – che ammontano a oltre 500 000 fr. –  si è dovuto far capo alle riserve poiché i contributi del cantone, comuni e della Fondazione per la cultura non sono sufficienti per chiudere in segno positivo la stagione. Dopo l’approvazione dei conti, illustrati da Athos Mecca, Diego Erba ha espresso parole di consenso per lo studio di fattibilità recentemente avviato dalle autorità nell’intento di valorizzare lo stabile del Teatro, mentre qualche incertezza rimane sulle prospettive finanziarie future, anche se i primi contatti con la nuova gerenza del Casinò sono stati incoraggianti.

Per la nuova stagione, che si aprirà a inizio novembre, si ripropone la riduzione del prezzo di abbonamento per chi si annuncia per la prima volta. Progressivamente si torna dunque a teatro in una dimensione che si riavvicina alla  “normalità”. Giunti alla sua 34ma edizione si offriranno al pubblico ben venti serate. Si rafforza pure l’offerta gratuita di spettacoli in orario scolastico per le scuole elementari e medie, riprende il Concorso di critica teatrale rivolto agli studenti delle superiori, un unicum per il Ticino, come pure gli incontri tra attori e pubblico. Apprezzamenti dei soci sono stati rivolti alla presentazione da parte di Paolo Crivellaro della stagione 2023/24, illustrata con alcuni spezzoni di video.

Dopo i lavori congressuali, è andato in scena lo spettacolo Pedala! Gino e Adriana Bartali nell’Italia del Dopoguerra interpretato dall’attrice Federica Molteni.

Per un approfondimento v. l’intervista di Laura Quadri a Diego Erba.

In cima