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Il portale sàmara integra la rete delle biblioteche dell’USI

Le reti bibliotecarie dell’Università della Svizzera italiana (USI) sono state integrate nel catalogo di consultazione sàmara, punto d’accesso unico alle fonti d’informazione curate da archivi, biblioteche, musei e altri centri di documentazione presenti sul territorio ticinese.

Il repertorio della Biblioteca universitaria di Lugano (BUL) si compone di circa 116’000 documenti e di 44’000 periodici elettronici; la Biblioteca dell’Accademia di architettura può invece contare su un catalogo di 260’000 documenti, di cui 130’000 volumi a libero accesso e 6’000 riviste online. Si ricorda che dal 7 dicembre 2020 le due biblioteche fanno parte di swisscovery, un’interfaccia che riunisce le biblioteche accademiche e specialistiche svizzere (per un approfondimento v. l’intervista di Laura Quadri a Davide Dosi, Direttore della BUL).

L’adesione al portale di ricerca e di consultazione samàra del catalogo delle biblioteche dell’USI consente di incrementare ulteriormente le fonti a disposizione di studenti e di ricercatori, sommandosi inoltre alle collezioni già disponibili, come le tesi sostenute presso l’USI e presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). Di particolare valore e interesse accademico è infine il corpus di documenti del Centro di Biologia Alpina.

Il portale è curato dal Sistema per la valorizzazione del patrimonio culturale (SVPC) dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), con il sostegno dell’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.

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